La svolta è finalmente arrivata e consente di poter ricevere 260 euro in più sul proprio conto. Tutto passa da questo documento.
La situazione economica non è delle più semplici e per tale ragione le varie istituzioni, nazionali e locali, hanno introdotto delle misure economiche capaci di poter dare un minimo di respiro ai cittadini. In questo caso si parla di un’autentica svolta che consente di ricevere sul proprio conto corrente ben 260 euro in più.
Inizia a prendere forma la prossima Manovra fiscale, attesa nell’autunno del 2024. Al suo interno ci saranno diverse misure economiche per il prossimo anno, molte delle quali andranno ad interessare le buste paghe dei lavoratori e gli sgravi fiscali.
Bisogna sottolineare però che la manovra non sarà generosa a causa di risorse non propriamente elevate. Ad ogni modo, tanti cittadini riceveranno una cifra più alta in busta paga che consentirà di poter gestire al meglio le spese quotidiane.
La Riforma Irpef garantisce 260 euro in più: come funzionerà
La Riforma Irpef è sicuramente una delle misure più attese della prossima Manovra fiscale. La misura consiste nel taglio delle aliquote per i lavoratori con contratto subordinato che, quindi, va ad aumentare lo stipendio netto mensile. Per il 2025 il taglio in materia fiscale dovrebbe essere confermato, come dimostrano le parole del Ministro Giorgetti che ha parlato di priorità.
Oltre alla rimodulazione delle aliquote per redditi fino a 35.000 euro l’anno, c’è un nuovo bonus che potrebbe essere confermato nella Manovra fiscale del prossimo anno: il taglio dell’Irpef. Questa misura, già in vigore, prevede l’accorpamento dei primi due scaglioni che al momento sono tassati al 23%.
Per tanti lavoratori si traduce in un aumento di 260 euro netti su base annua, poco più di 20 euro netti al mese. Stando alle indiscrezioni, anche questa misura potrebbe avere conferma per tutto il 2025. La vecchia Legge di Bilancio strutturata per il 2024 ha ridisegnato l’assegno degli scaglioni Irpef ed ha modificato in maniera parziale le regole sui contributi.
Coinvolti quelli previdenziali, di invalidità, vecchiaia e i superstiti per i lavoratori con contratto subordinato. I lavoratori pubblici e privati hanno accolto una riduzione del cuneo fiscale applicato sulle buste paga, con un aumento del netto. Gli scaglioni Irpef nel 2024 sono i seguenti: taglio del cuneo fiscale del 7% con RAL fino a 25.000 euro; taglio del cuneo fiscale del 6% con RAL fino a 35.000 euro.