Acquistare una scheda grafica costa troppo? C’è chi se le costruisce in casa: la nuova tecnologica

Il costo delle schede grafiche è tornato a salire e le GPU sono sempre più esose: c’è chi risolve costruendosene una in casa.

Se il mercato console è così florido e le ammiraglie Sony e Nintendo continuano a vendere milioni di unità ogni anno, il motivo è banalmente uno: comporre un PC da gaming costa 3 volte di più ed anche la build più potente che si possa fare sul mercato dopo 6 mesi sarà sempre e comunque sostituita da una più performante.

Sviluppatore crea GPU dal nulla
Lo sviluppatore Barrie ha creato una GPU dal nulla e funziona con i computer odierni – computer-idea.it

Il problema del gaming PC è che le aziende che producono CPU, GPU, Ram e Hard Disk sviluppano costantemente dei nuovi hardware da immettere sul mercato, migliorando e superando i prodotti di punta di qualche mese prima anche se dovessero essere quelli prodotti da loro.

Ad alimentare questo circolo vizioso è la concorrenza spietata nel settore e l’esigenza di non rimanere indietro, ma a farne le spese sono i gamer, i quali si trovano quasi sempre con PC sui quali i videogame non girano al massimo delle loro potenzialità. L’unico modo che ha un appassionato per essere certo che la sua console sia superiore alle altre in termini di risultati è l’acquisto continuo di nuove parti, un gioco che non vale la candela.

Costo elevato della scheda grafica? C’è chi lo aggira creandosela da solo

Il costo delle componenti PC è infatti abbastanza alto e lo è ancor di più per quelle top di gamma appena uscite. A comandare la classifica dei costi sono senza dubbio le GPU, che nei casi più estremi arrivano a costare migliaia di euro, prezzo con cui si possono fare addirittura due build complete di fascia medio-bassa.

Sviluppatore crea GPU dal nulla
Risultato sensazionale: Barrie ha creato una GPU in grado di fare girare i giochi anni ’90 in alta risoluzione – computer-idea.it

Tra i motivi dei costi così elevati delle schede grafiche c’è anche il sostanziale duopolio AMD-Nvidia. Se è vero che le due aziende leader del settore appaltano la costruzione ad aziende terze, permettendo di fatto l’esistenza di versioni custom delle loro GPU è altrettanto vero che l’architettura base delle schede grafiche dipende da loro.

L’unica azienda che sta cercando di sfidare questo duopolio e di offrire un’alternativa valida è Intel (già leader del settore CPU). Da qualche tempo a questa parte, infatti, Intel ha deciso di produrre GPU non integrate ai suoi processori, il prezzo è decisamente inferiore alla concorrenza e i risultati sono incoraggianti, sebbene inferiori in termini prestazionali a quelli della concorrenza.

C’è anche chi come lo sviluppatore Dylan Barrie ha costruito una GPU dal nulla tutto da solo. Da 12 anni sviluppatore software per l’industria videoludica, Barrie ha cominciato a lavorare alla sua GPU 4 anni fa ed ha completato la sua opera solo di recente, chiamandola FuryGPU.

Si tratta di una scheda grafica compatibile con i sistemi operativi e le componentistiche moderne, ma dalla potenza limitata. Attualmente, infatti, la prima versione della FuryGPU riesce a fare girare ad alta definizione solo i videogame prodotti negli anni ’90, ovvero quelli che per primi hanno sfruttato la modellazione poligonale in 3 dimensioni.

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