Con l’aumentare dei costi, la lettura delle bollette ha acquisito importanza crescente. Ora cambia tutto con lo “scontrino energia”.
A partire dal 2025, la bolletta della luce subirà una trasformazione significativa con l’introduzione di un nuovo formato chiamato “scontrino dell’energia”. Questo cambiamento ha l’obiettivo di rendere la bolletta più chiara e trasparente per i consumatori, facilitando la comprensione dei costi e dei consumi energetici. Scopriamo insieme tutti i dettagli di questa innovazione. Faciliterà o no la vita dei contribuenti?
Quando si parla di bollette, dunque, a molti può venire l’orticaria. In questi mesi, infatti, gli importi delle bollette di luce e gas sono cresciuti davvero tanto, portandoci a tentare di escogitare anche metodi per risparmiare. In tal senso, dunque, la lettura delle bollette ha acquisito, soprattutto nell’ultimo periodo, un’importanza sempre crescente.
Sicuramente, essere sommersi di scartoffie, con tutte le bollette che ci arrivano (e che dobbiamo pagare) è qualcosa che nessuno ama. Peraltro, il cartaceo sta, via via, scomparendo, sostituito dalle bollette elettroniche, che arrivano direttamente tramite mail oppure sui nostri smartphone. E si paga direttamente senza doversi recare alle poste, in banca o da un tabaccaio.
Ecco lo “scontrino dell’energia”: come funzionerà
L’introduzione dello “scontrino dell’energia”, però, un po’ come tutte le novità, suscita qualche dubbio presso i contribuenti italiani. Scopriamo insieme, allora, di cosa si tratta nel dettaglio. Secondo quanto trapela, lo scontrino dell’energia dovrebbe includere una suddivisione dettagliata delle spese.
Un fattore che permette ai consumatori di capire meglio quanto pagano per l’energia effettivamente consumata, per i costi di trasporto e distribuzione, e per gli oneri di sistema, che comprendono le spese per sostenere le energie rinnovabili e altri costi regolamentati.
Qualcosa di importante per capire soprattutto dove poter intervenire sui propri consumi dato che, come certamente avrete notato, negli ultimi mesi, le bollette di luce e gas sono state sempre più salate. Sul punto, una delle novità principali sarà la rappresentazione grafica dell’andamento dei consumi nel tempo. Sarà quindi potenzialmente più facile individuare eventuali picchi e apportare cambiamenti nelle abitudini.
Ma anche, eventualmente, cambiare gestore e/o offerta di consumo. Per chi è poco incline al cambiamento, va comunque detto che questo nuovo formato sarà introdotto gradualmente, in modo tale che il consumatore medio possa avere un passaggio graduale, familiarizzare con il nuovo metodo e conformarsi alle nuove normative. Il termine fissato per questo passaggio che potrebbe essere epocale è da qui a un anno circa, dato che tutto dovrebbe entrare a regime dal luglio 2025.