Fino ad oggi abbiamo dovuto avere a che fare con i fastidiosissimi cavi, ma di qui a breve dovremmo dirgli addio: si entra in una nuova era tecnologica
Una delle più grandi rivoluzioni del mondo contemporaneo è senza alcun dubbio la rete wireless che consente ai dispositivi di rimanere connessi senza l’uso di cavi ingombranti. Prima della fine degli anni ’90, però, tutto prevedeva l’utilizzo di grossi cavi in ambito tech.
Nonostante ciò, utilizziamo in ambito tecnologico comunque un’enormità di fili. Quelli per caricare i più disparati dispositivi o per alimentare degli altri che, in caso contrario, non funzionerebbero. Secondo alcuni rumors, ben presto i fili potrebbero diventare un lontano ricordo. Ecco la novità in vista di Apple, Google e Meta.
Addio ai cavi: la novità di Apple, Google e Meta
Il mondo della tecnologia e dell’informatica è sempre in costante evoluzione. Quindi non dovrebbero stupire le informazioni che riguardano le tante novità all’interno del settore. L’ultima chiama in causa i giganti del tech quali Apple, Meta e Google ai quali è stato concesso l’accesso per usare la banda wireless superveloce da 6 GHz per il tethering Wi-Fi.
Il lasciapassare è arrivato dalla FCC e ciò potrebbe provocare la fine dei cavi, che negli ultimi anni stanno diventando sempre meno presenti. Si tratta di una mossa che segue anni di pressioni delle tre aziende e che riguarda solo l’accesso ai dispositivi per usi a bassissimo consumo energetico e che non interferiscano con altri dispositivi a 6 GHz.
In poche parole, le connessioni veloci a 6 GHz potrebbero essere una soluzione ai cavi. Questi ultimi verrebbero così sostituiti per i dispositivi come visori per realtà virtuale o per l’uso in auto. In questo modo il mondo senza fili diventerà sempre più una realtà evidente e concreta.
Inoltre, sia per Meta che per Apple l’uso di 6GHz potrebbe aprire la strada a importanti possibilità dato che entrambi sono a lavoro su visori VR/AR. È possibile allontanarsi dal dispositivo senza perdere la rete. Sicuramente si tratta di una prospettiva molto interessante. Soprattutto per quanto riguarda il futuro della tecnologia.
È bene sottolineare che si tratta solo di voci e non ancora c’è la certezza che ciò diventi realtà. Quindi prima di dire addio definitivamente ai cavi passeranno ancora un po’ di anni, anche se l’evoluzione è ormai segnata.