Tra i software che vengono utilizzati quotidianamente da chi fa fotoritocco c’è ovviamente Adobe Photoshop ma se vuoi una o più alternative gratuite e leggerissime queste sono ideali.
La suite di Adobe è tra gli strumenti professionali per l’arte digitale in tutte le sue forme più diffusi sul pianeta. Ma, in maniera parallela sono anni che team di sviluppo di vario tipo cercano e spesso trovano alternative a questi software che sono ora compresi all’interno di un abbonamento simile a quelli che si trovano per Netflix o Amazon Prime ma con molto meno intrattenimento compreso.
Tra i software che per esempio vengono utilizzati per il fotoritocco, la modifica professionale delle immagini e lo sviluppo dei negativi digitali c’è Darktable che rivaleggia ad armi pari con Lightroom. Ma Photoshop, rispetto a Lightroom e quindi anche a Darktable ha in più tutta una serie di strumenti che consentono una modifica artistica delle immagini.
Anche in questo caso le alternative a Photoshop esistono, te ne presentiamo quattro che non hanno neanche bisogno di essere scaricate e che quindi non occupano spazio di memoria.
Avere un buon software per la modifica delle immagini è una necessità che non riguarda più soltanto i fotografi ma per esempio tutti quelli che si occupano di creazione di contenuti. È possibile modificare foto e video all’interno delle app dei social ma il grado di libertà e di accuratezza delle modifiche che si è in grado di ottenere all’interno di TikTok, Instagram o Facebook è di certo limitato.
Per questo motivo sono molti i content creator che comunque fanno ricorso a soluzioni esterne ai social per poi caricare quello che hanno creato. Se ti trovi a dover fare delle modifiche veloci e non hai a disposizione un pc, o non puoi per qualche motivo scaricare le immagini dallo smartphone su un computer per lavorarle, puoi lanciare uno di questi quattro siti che ospitano altrettante valide alternative a Photoshop. Una delle più utilizzate è Befunky. Si tratta di uno strumento con cui modificare, ritagliare, correggere e trasformare immagini perché siano pronte per i social o la stampa. La versione gratuita contiene tutti gli strumenti di base ma è chiaro che se vuoi un’esperienza più completa devi fare l’upgrade alla versione Pro.
Un altro sito, che in realtà somiglia a Canva, è PIXLR che consente di avere a disposizione tutta una serie di strumenti, filtri ed effetti non solo per le immagini ma anche per i video. Come per Befunky, anche PIXLR è composto da una versione gratuita ma poi si modula in tre versioni a pagamento che sbloccano diverse funzionalità. Da segnalare anche Photopea che è l’ideale se devi abbandonare Photoshop, perché magari l’abbonamento costa troppo, e non hai voglia di imparare cose nuove. Il layout dei menu e il modo in cui funzionano è quasi del tutto sovrapponibile all’originale Adobe. Da ultimo ti segnaliamo Fotor. Come PIXLR anche Fotor permette di creare immagini con l’ausilio di tutta una serie di strumenti e anche dell’intelligenza artificiale e, esattamente come PIXLR e Befunky, ci sono opzioni gratuite e opzioni a pagamento.
Quando giunge il momento di acquistare un nuovo telefono il dubbio che sorge è sempre…
Nell'era digitale, la gestione delle date rappresenta una sfida complessa per i sistemi informatici, specialmente…
Se c'è una cosa che accomuna tutti i lavoratori d'ufficio è l'utilizzo del programma Microsoft…
L'era digitale ha trasformato il modo in cui comunichiamo, specialmente con l'avvento della pandemia da…
Gestire lo spazio sul disco del PC può sembrare un'impresa ardua, specialmente in un'era dove…
I Chrome Flags rappresentano una caratteristica poco conosciuta ma estremamente potente del popolare browser Google…