Amazon ha annunciato la chiusura immediata ed improvvisa di un servizio. Non c’è stato nulla da fare: i motivi della decisione del colosso.
Sono diverse le novità che ha lanciato Amazon negli ultimi anni, con il colosso dell’e-commerce che ha deciso di ampliare tutti i suoi servizi. Adesso però a sorpresa l’azienda di Redmond ha annunciato la chiusura immediata ed improvvisa di un servizio per il quale non c’è stato nulla da fare.
Tra le più grandi ed influenti aziende tecnologiche di tutto il mondo ed è in grado di offrire una vasta gamma di servizi in diversi settori. Come per qualsiasi impresa però, quando viene lanciato un servizio, bisogna considerare anche se questi rendono e riescono a coinvolgere tutti gli utenti. Tra i servizi più famosi del colosso di Redmond troviamo sicuramente AWS vale a dire il servizio di cloud a disposizione per gli utenti. Ma i vantaggi di chi sottoscrive un abbonamento Prime non finiscono qui.
Infatti Amazon da anni si è lanciata anche nel mondo dello streaming video con Prime Video e musicale con Prime Music. Questo permette agli utenti di accedere ad un catalogo infinito di contenuti come serie televisive, film ebrani musicali. Non tutti i servizi di Amazon però vengono apprezzati completamente dagli utenti in rete. Sono pochissimi coloro che ricordano il lancio di Amp, l’app di Amazon per Android e iOS dedicata ad aspiranti DJ e presentatori radiofonici. In queste ore è arrivata la chiusura improvvisa del servizio.
Amazon, chiusura immediata per un servizio: addio ad Amp
Amp è stata un’applicazione di Amazon dedicata a tutti gli utenti Android e iOS che sognano di diventare DJ o presentatori radiofonici. L’obiettivo del colosso di Redmond era quello di reinventare la radio in chiave social. Inoltre si iniziò a parlare del servizio già nel 2021, anche se all’epoca il nome designato era quello di Project Mic. Il lancio avvenne durante la pandemia e la speranza di Amazon era proprio quello di sfruttare la bolla pandemica per far diventare virale il servizio.
Insomma Amazon ha provato ha sfruttare lo stesso effetto che ha avuto Clubhouse durante la pandemia. Amp però non è mai decollata, nemmeno per un attimo, non riuscendo a farsi spazio tra le piattaforme social. Infatti proprio come gli altri social network, Amp permetteva agli utenti di andare live, permettendo di interagire con il pubblico facendo ascoltare musica. Amazon in queste ore avrebbe rivelato anche il motivo per cui ha deciso di chiudere la sua nuovissima piattaforma.
A rivelarla ci ha pensato Steve Boom, capo del progetto, che ha ribadito che la decisione non è stata presa in maniera rapida e facile. Il motivo dietro la chiusura sarebbe proprio il mancato raggiungimento del successo che si sperava potesse ottenere la piattaforma. Infatti anche gli aspiranti DJ o presentatori radiofonici hanno optato per altri social più popolari. Quel che è certo è che da poco Amp di Amazon non esiste più, con il colosso di Redmond che ha deciso di voltare ufficialmente pagina.