Amazon ha deciso di affrontare uno dei più grossi problemi del suo store: le recensioni fasulle. Ecco come il gigante intende porre rimedio.
Non vi è dubbio che l’arrivo di Amazon ha portato ad un cambiamento delle abitudini d’acquisto di molti di noi. Il sito di e-commerce più famoso al mondo possiede infatti una mole infinita di prodotti e per acquistarli non serve altro che digitare il nome dell’articolo che ci interessa e scegliere tra le tante possibilità offerte.
Se sappiamo già cosa comprare, conosciamo i prodotti e anche i relativi prezzi di mercato, possiamo trovare quello che cerchiamo ad un prezzo inferiore, senza muoverci di casa e con la garanzia che qualora non soddisfi le nostre esigenze o non funzioni, verrà sostituito rapidamente e senza costi aggiuntivi.
Ogni medaglia, tuttavia, possiede il proprio rovescio ed anche gli acquisti su Amazon possono riservare qualche sorpresa sgradita. Qualora non si abbia idea di cosa si sta acquistando, solitamente ci si affida alle recensioni degli altri utenti. In generale negli store online proprio il parere degli altri è spesso ciò che fa la differenza quando si è indecisi sulla scelta da fare.
Questo perché se nello store fisico siamo seguiti da un commesso, in quello digitale siamo da soli ed è l’unico modo per capire se l’acquisto è giusto o meno. Il problema è che da qualche tempo a questa parte è difficile distinguere tra le recensioni autentiche e quelle fasulle.
Amazon avvia la sua lotta alle recensioni false
Il fatto che vi siano recensioni non veritiere è un problema enorme anche per Amazon, poiché causa un danno all’immagine dell’azienda e alla lunga potrebbe causare una perdita di fiducia da parte di tantissimi acquirenti. Per il gigante dell’e-commerce si tratta di un problema da risolvere ed infatti si sta muovendo proprio al tal fine.
Per riuscirci l’azienda si è unita ad altri giganti del settore, creando di fatto una lega a contrasto delle recensioni fasulle che circolano in rete insieme a Booking, Expedia, Glassdoor, Tripadvisor e Trustpilot. D’altronde si tratta di un problema comune, visto che i dati emersi in questi anni hanno sottolineato come ben il 55% delle recensioni online sono false.
L’interesse di queste aziende che si occupano di ambiti commerciali differenti è quello di tutelare il consumatore, ma anche la propria immagine, facendo sì che gli utenti si sentano al sicuro quando effettuano un acquisto o una prenotazione sulle loro piattaforme.
A tale scopo queste aziende stabiliranno delle regole affinché le recensioni possano essere considerate buone e veritiere e condivideranno un metodo per scovare quelle fraudolente, l’obiettivo è quello di prevenire la pubblicazione di recensioni false.