Amazon ha deciso di fare sul serio facendo scattare le denunce verso i clienti che fanno una specifica cosa: attenzione a questo dettaglio.
Jeff Bezos con Amazon ha creato la più grande piattaforma di e-commerce al mondo, popolata ogni giorno da milioni di utenti interessati a determinati prodotti presenti. Di recente, però, la stessa società ha deciso di scendere in campo e denunciare i clienti autori di una specifica infrazione.
L’esperienza su Amazon è contraddistinta da vari fattori, non si riduce tutto al semplice acquisto. Valutare un prodotto, infatti, passa da molteplici elementi come il cambiamento del prezzo, le caratteristiche dell’articolo e le recensioni rilasciate dai chi lo ha acquistato precedentemente. Quest’ultime sono a dir poco fondamentali per avere un’idea chiara di cosa si sta valutando ed eventualmente procedere.
In rete, e anche su Amazon, si possono creare delle situazioni inerenti alle recensioni non affatto positive. Non tutte infatti sono autentiche e vengono create per influenzare la scelta dei consumatori. Amazon proprio sulle recensioni false ha deciso di intervenire seriamente: ecco cosa si rischia.
L’e-commerce Amazon è particolarmente esposto al problema delle recensioni false e tale aspetto mina seriamente la fiducia dei clienti danneggiando i venditori onesti. Questi aspetti hanno portato la società a implementare delle iniziative per contrastare le recensioni fasulle e proteggere l’integrità del servizio.
La piattaforma si dota di diversi strumenti tecnologici in grado di scovare le recensioni false. Qui abbiamo degli algoritmi di apprendimento automatico che analizzano le recensioni pubblicate, un sistema di verifica dell’identità e dell’acquisto dei clienti, un team di investigatori specializzati che esaminano manualmente le segnalazioni aperte.
Questi strumenti hanno permesso alla società di bloccare nel 2022 più di 200 milioni di recensioni sospette prima che venissero pubblicate. Inoltre ha anche aperto contro più di 90 clienti delle azioni legali, questi si occupavano di organizzare e vendere recensioni false a venditori o clienti poco onesti. Amazon ha anche citato in giudizio più di 10.000 amministratori di gruppi Facebook che hanno cercato di inserire delle recensioni fasulle in determinati store in cambio di denaro o prodotti gratuiti.
In Italia si è verificata la prima denuncia penale contro uno dei principali broker che vendevano recensioni di questo tipo. Questi avrebbero creato una rete di persone disposte a comprare specifici prodotti e pubblicare recensioni con il massimo delle stelle in cambio del rimborso dei loro acquisti.
I clienti di tutte le piattaforme devono stare sempre attenti alle recensioni andando a fare attenzione alla data, al contenuto e alla fonte della stessa, segnalando nel momento in cui si notasse qualcosa di poco chiaro. Ad ogni modo, Amazon si impegna a garantire ai suoi utenti un’esperienza tranquilla e sicura agendo anche in prima persona.
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