Le dimensioni contano nella scelta di uno smartphone. Il ritorno al futuro è servito con un cellulare grande come il pollice della tua mano.
La storia degli smartphone è un po’ come la concezione ciclica della storia secondo Giambattista Vico, secondo cui ci sono tre ere che ciclicamente si ripetono sempre e comunque: l’età degli dei, l’età degli eroi e l’età degli uomini.
C’è attinenza con il mondo degli smartphone, a pensarci bene. Ne sanno qualcosa i ragazzi degli anni ’90, quando scoprirono i primi cellulari giganteschi, che faticavano a entrare in una tasca, pensando all’8200 di Motorola.
Tutto a causa di quella batteria al litio monstre. Un’età piacevole da ricordare, bei tempi anche se un ragazzo o una ragazza della Gen. Z non potrebbe non capire. Ma proprio quella ciclicità degli smartphone ha riportato in auge un’altra tipologia di smarthpone.
Nostalgia canaglia: Nothing e Sony Xperia, smartphone “small but mighty”!
Si perché nel corso della storia dei cellulari le dimensioni sono andata sempre più diminuendo con la compattezza degli hardware: nessun touchscreen, nessuna protuberanza della quadrupla fotocamera sul retro, nessuna batteria da 6.000 mAh. Piccoli e tascabili, facevano moda a inizi anni 2000, ripensando all’iconico Nokia 8210 o al Motorola Razr V3. Erano in hype, si direbbe oggi.
Negli anni 2010, però la tendenza (che per Vico sarebbe una ciclicità) si è spostata drasticamente verso schermi più grandi, per ospitare funzionalità avanzate come la navigazione in Internet, i social media e lo streaming video. Gli schermi da 6,8 pollici sono fantastici, soprattutto per chi non ha un lap top, un computer o un tablet. Ma la nostal
Tra il serio e il faceto Nothing e Sony Xperia hanno lanciato un nuovo claim, una sorta di ritorno nel segno di smartphone “small but mighty”, piccoli ma potenti: un occhio al passato per le dimensioni, un altro al futuro per la potenza.
Un Pesce d’Aprile a quanto pare, sia per Telefono (2a) Micro di Nothing sia per Xperia 5 V micro. Ma attenzione, dietro quegli smartphone più piccoli di una carta di credito, grandi come il pollice della tua mano, si nascondono i commenti degli utenti, cartina di tornasole di dove sta andando la tendenza.
Ebbene i feedback positivi sono in netta maggioranza, a testimonianza che il passato non si dimentica nel presente. E potrebbe tornare in auge in un futuro prossimo. Al momento è tutto uno scherzo, ma gli utenti hanno commentato a centinaia dicendo di essere pronti a pagare un terminale del genere.