Google lo annuncia in modo ufficiale, Gemini è pronto a sbarcare anche su Android. Adesso è ufficiale, con tanto di data.
Grandi novità sono quelle che arrivano da Google, l’azienda al momento è a lavoro per ripristinare il sistema operativo che ha a che fare con la generazione di immagini di Gemini per quello che concerne l’uso, dal Mobile World Congress 2024. E non finisce qua.
Sembra infatti, che gli sviluppatori abbiamo intenzione anche di lavorare su informazioni che hanno a che fare su i piani a medio e lungo termine per LLM. Insomma delle novità importanti che potrebbero cambiare anche il modo in cui gli utenti portano avanti le loro ricerche sul web. Ma la grande innovazione che quanto prima tutti quanti potrebbero vedere e anche utilizzare, è quella che ha a che fare con la versione Gemini, pronta ad arrivare anche per gli Android.
Google lo fa per davvero: in arrivo Gemini anche per Android
Insomma, pare proprio che le cose andranno a finire cosi, l’intenzione di Google, è quella di inserire una versione nuova del suo software, anche per il modello Android a partire dal 2025. Ma di che cosa si tratta? La cosa sarà completamente diversa rispetto a quella già presente in commercio.
Rispetto a Gemini Nano, infatti, è una variante decisamente più piccola sia per quello che concerne il modello che il linguaggio disponibile su Pixel e altri dispositivi Android compatibili e non finisce qua: nel 2025 sarà accessibile anche da offline e non richiederà una connessione ad internet.
Davvero un grande cambiamento che non solo renderà la sua accessibilità molto superiore, visto che non sarà necessario trovare una zona dove abbiamo una connessione internet stabile, ma l’aggiornamento permetterà a tutti di essere anche più protetti per quanto concerne la propria privacy e i propri dati.
Infine, una ulteriore introduzione, è quella che ha a che fare con la possibilità di entrate in contatto con una esperienza ancora più intelligente e personalizzata. Le premesse sono quelle che tutti quanti ci aspettiamo: è possibile infatti pensare che da questo momento in poi, anche Google, potrà avvalersi dell’intelligenza artificiale.
Samsung nei Galaxy S24 ha introdotto la suite Galaxy AI per cercare di far fare un passo avanti importante al proprio smartphone. Ora però si prevede un cambiamento netto, rivolto verso il futuro, per aggiungere funzionalità uniche e dare ancora più libertà all’utente finale.