Arriva una grande e inattesa notizia sull’App IO, nessuno lo avrebbe mai detto: ecco sta succedendo attorno alla piattaforma.
L’App Io è stata realizzata per creare un punto di accesso a favore dei cittadini per interagire in modo semplice e sicuro con i servizi pubblici nazionali e locali. Un’interazione da smartphone che consente un rapporto diretto con le varie amministrazioni.
L’utilizzo dell’app IO consente di poter accedere a diverse e importanti funzioni inerenti ai servizi che interessano. Sulla piattaforma si possono leggere i messaggi della Pubblica Amministrazione oppure effettuare pagamenti ai servizi pubblici in pochissimi secondi.
Ad affiancare le tante opzioni presenti nell’applicazione c’è una notizia tanto importante quanto inattesa. Una vera svolta che impreziosisce il lavoro realizzato dagli sviluppatori e consente all’app di essere un punto di riferimento per moltissimi italiani.
Inatteso successo dell’App IO: boom di download
Gli italiani stanno prendendo sempre più confidenza con le nuove tecnologie e migliorando i rapporti, spesso non semplici, con la pubblica amministrazione. Secondo quanto riportato dal Centro Studi Enti Locali, l’App IO è stata scaricata ben 38 milioni di volte, 4 volte tanto rispetto a marzo 2021.
La grande inversione di tendenza sorprende per il fatto che all’inizio ci furono diverse polemiche attorno all’app inerenti alla privacy e alla conservazione dei dati. Uno scetticismo che con il passar del tempo si è ridotto drasticamente consentendo alla piattaforma di essere utilizzatissima.
La diffusione di questo strumento è ampia e omogenea sul territorio nazionale con l’86% di comuni italiani presenti. Tra le regioni, il Friuli Venezia Giulia, il Trentino Alto Adige e il Veneto hanno segnato il record di presenze con il 99% degli enti locali che si avvalgono di questo strumento.
Molto bene anche l’Emilia Romagna in cui manca all’appello solo il 2% dei comuni e la Valle d’Aosta con un’assenza del 3%. Dal lato opposto troviamo l’Umbria con un 27% di comuni mancanti e Abruzzo e Campania con il 24%. Per quanto riguarda le città, Roma sorprende tutti e si presenta come il comune che ha messo a disposizione dei cittadini il numero di servizi più alti attraverso l’app.
La diffusione dell’App IO si è realizzata in maniera notevole e, dopo lo scetticismo iniziale, tantissimi cittadini hanno scaricato la piattaforma. In questo modo gli italiani hanno cambiato e semplificato il loro rapporto con la Pubblica Amministrazione tramite questa app, dimostrandosi soddisfatti.