La Apple sta passando un periodo sicuramente meno roseo di tanti altri. Ecco l’ultima amara novità che non è stata affatto piacevole.
Chi conosce e ama la Apple sa bene come si tratti di una casa che dell’innovazione ha sempre fatto il suo marchio di fabbrica. Dopotutto, non si può non pensare all’impatto che ha sempre avuto sul mercato introducendo prodotti storici come il macbook air o l’iPhone.
Ciò nonostante, in questi ultimi tempi, la casa di Cupertino sembra non navigare in acque esattamente d’oro. E tutto per un calo delle vendite che si sta facendo sempre più importante e che in questi giorni ha portato a una nuova, amara, scoperta.
Apple e l’ultima amara scoperta sulle vendite
Ogni anno, si tende a fare una stima dei ricavi e delle vendite totali di un’azienda al fine di capire dove agire per migliorare le cose e carpire eventuali punti deboli che nel tempo possono rivelarsi piuttosto pericolosi. Nel caso di Apple, le ultime statistiche sono davvero sfavorevoli. Sembra, infatti, che le vendite di iPhone in Cina siano calate quasi del 20% tra gennaio e marzo 2024, andando a raggiungere numeri addirittura peggiori di quelli emersi durante la pandemia.
Apple si trova infatti a scontrarsi contro colossi come Hyawei che negli ultimi anni sta prendendo sempre più campo non solo in Cina ma in tutto il mondo. Tutto ciò si traduce con un terzo posto nelle vendite che per la casa di Cupertino non è affatto auspicabile visto che per tanto tempo l’unico conosciuto è stato quello del podio.
Si tratta, quindi, di un periodo davvero scuro per la Apple che in questo periodo sta rivedendo sempre di più i prodotti in offerta e non solo per quanto riguarda la telefonia. Sembra, però, che l’attenzione ai dispositivi non basti e che per ottenere più consensi e aumentare le vendita sia necessario puntare su altro. Sono sempre di più, infatti, gli utenti che lamentano i costi troppo alti (sebbene spesso giustificati da un’assistenza efficiente e dalla qualità del prodotto).
Al contempo ci sono problemi come quello di iCloud che consente uno spazio di archiviazione sempre più piccolo a meno di non sottoscrivere un abbonamento. Insomma, tra le ultime norme europee a cui Apple si è dovuta adattare e il calo delle vendite in Cina, il periodo non è certamente dei migliori.
Da Cupertino, però, stanno sicuramente lavorando per migliorare la situazione e presto ci saranno sicuramente novità a riguardo. Intanto, è evidente che ci sono competitor da tenere d’occhio e da prendere come punto di riferimento per tornare agli albori di un tempo.