Si è fatto aspettare, ma finalmente è arrivato il nuovo aggiornamento di Apple che lascia di stucco: non si avrà più il timore di furti.
Ci voleva una bella ventata di novità per un colosso che ha stentato nell’ultimo semestre del 2023 e anche in questo inizio di 2024, con quel visore che non è riuscito ad andare sold out nel giorno del suo lancio, nonostante le poche unità disponibili.
Piccolezze, per carità, ma quando si parla di un dispositivo Apple, le aspettative sono sempre molto alte, e ultimamente il colosso di Cupertino non è che abbia brillato di luce propria: nessun iPad nel 2023, l’Intelligenza Artificiale generativa non del tutto pronta, i guai degli iPhone 15 non performanti, almeno alla nascita.
Finalmente la tanto attesa novità è arrivato. I fan di Apple lo aspettavano da tanto l’aggiornamento 17.3 del sistema operativo degli iPhone: playlist musicali collaborative e una serie di nuovi sfondi, ma anche il ritorno alla visualizzazione e creazione di liste di desiderata nelle app Apple TV e iTunes Store, rimosse nell’update precedente. Ma la grande novità che tutti aspettavano era un’altra.
Arriva una nuova funzione che sarebbe dovuta uscire a fine 2023, ma fa niente, meglio tardi che mai: implementerà un ulteriore livello di sicurezza per i dispositivi, richiedendo l’autenticazione biometrica tramite Face ID o Touch ID, senza l’opportunità di poter usufruire di un codice di accesso che potrebbe essere facilmente ottenibile.
Attivando la “Protezione per dispositivi rubati” è abilitata, i nostri iPhone vengono praticamente blindati in quanto sono previsti requisiti di sicurezza aggiuntivi, requisiti che, assicurano da Cupertino, contribuiscono a impedire che chi ha tra le mani un iPhone altrui, possa conoscere il tuo codice e apportare modifiche critiche al tuo account.
L’autenticazione biometrica tramite Face ID o Touch ID verrà utilizzata, senza alternativa alcuna, per l’accesso alle password memorizzate e alle carte di credito. Il ritardo di sicurezza, invece, protrae di un’ora la possibilità, per esempio, di modificare la password dell’ID Apple, con l’obbligo, scaduti i 60’, di eseguire comunque una seconda autenticazione, con Face o Touch ID.
Per attivare la nuova funzione “Protezione per dispositivi rubati” in primis bisogna aver installato iOS 17.3 (automaticamente o manualmente), poi usare l’autenticazione a due fattori per l’ID Apple e configurare un codice del dispositivo, seguendo questo percorso: Impostazioni, “Face ID e codice”, inserisci il tuo codice e attivi la funzione.
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