Dentro Apple si sta tagliando via il team che si è occupato per anni del servizio offerto da Siri. Quale futuro per l’assistente digitale?
Si sono iniziate a spargere voci raccolte principalmente dai colleghi di Bloomberg che avrebbero parlato con persone molto vicine alla questione. Apple avrebbe infatti pronto l’annuncio di una chiusura di parte del team che si occupa di Siri e dell’intelligenza artificiale per spostare e riorganizzare le risorse.
Non è una novità che le aziende che si muovono nel tech ristrutturino la propria forza lavoro interna ma in questo inizio di 2024 siamo assistendo a quella che sembra una epidemia. Tra team di sviluppo di videogiochi, settori e uffici all’interno delle grandi società di streaming, addirittura problemi dentro uno dei colossi degli commerce sono molti i posti di lavoro che stanno sparendo rapidamente.
Secondo gli analisti più neutri si tratta di un movimento fisiologico dopo l’espansione in alcuni casi incontrollata degli anni precedenti, soprattutto gli anni della pandemia che per qualcuno poco lungimirante sarebbero durati in eterno con una crescita sempre positiva. La mossa della società della Mela colpisce nello specifico uno dei team che negli Stati Uniti si occupano di ascoltare quello che Siri sente dagli utenti e il modo in cui risponde.
Il team Siri viene rimescolato, Apple sposta tutti
L’assistente vocale dei prodotti Apple è per tanti di quelli che possiedono un iPhone una comodità: fare telefonate, aprire e chiudere app, controllare la posta o navigare. Tutto si può fare evocando Siri. Ma a quanto pare non c’è bisogno di tutte le persone che ora lavorano tra Siri e l’intelligenza artificiale.
Dopo essere passati per un periodo in cui le conversazioni tra utenti umani e assistente venivano ascoltate e valutate da persone prese a contratto ma esterne all’azienda, qualche anno fa tutto è passato a un team interno. Un team che ha diverse sedi in varie parti del mondo con due di questi team che si trovano negli Stati Uniti.
Quello con sede a san Diego, che si occupa nello specifico della lingua inglese, dei dialetti spagnoli, del portoghese, dell’arabo, del francese e dell’ebraico dovrà unirsi all’altro team di Apple che si trova in Texas. La società della Mela non ha ancora annunciato ufficialmente questo trasferimento in blocco ma i diretti interessati sono già stati informati e hanno la possibilità di scegliere se trasferirsi oppure cercare di rimanere nella società facendo domanda per le altre posizioni presenti o ancora trovare fortuna altrove.
Non si tratta di licenziamenti fatti dall’oggi al domani e tutti coloro i quali non vorranno o non potranno trasferirsi riceveranno una buona uscita cuscinetto per aiutarli nel periodo di ricerca del lavoro. Quello che però interessa gli utenti in tutto il mondo è ovviamente il futuro di Siri. Non dovrebbero esserci problemi al servizio dato che già buona parte del team si trova comunque in Texas.