Gli utenti Apple ansiosi di provare il Vision Pro si stanno chiedendo quali app si potranno utilizzare sul nuovo dispositivo.
Apple sta lavorando per diffondere il più possibile uno dei suoi progetti più attesi, l’Apple Vision Pro. Presentato appena un anno fa, si tratta della prima avventura dell’azienda nel mondo dei visori per realtà aumentata, un settore esplorato con relativo successo ad esempio da Meta. Ora però si fanno sempre più insistenti dubbi sul tipo di app che si possono utilizzare sul dispositivo e sotto la lente d’ingrandimento dei curiosi sono finite proprio le app più popolari, come Netflix e Spotify.
Apple ha pubblicizzato il Vision Pro come un “computer spaziale”, dove i contenuti saranno integrati con il mondo reale e risponderanno a input fisici come i gesti, movimento degli occhi e riconoscimento vocale. Le app potranno essere posizionate ovunque intorno all’utente e assumere molte forme e dimensioni per adattarsi alle preferenze dell’utente.
Da queste anticipazioni si capisce però che le varie aziende che producono le app dovranno fornire ad Apple delle versioni dei propri programmi ottimizzati per questo hardware e sembra proprio che non tutte siano pronte a farlo.
Nelle ultime settimane sono arrivate diverse docce fredde per gli utenti che attendevano con ansia il Vison Pro. Notizie che sono state giudicate preoccupanti anche dai vertici Apple: molte delle app più popolari non hanno infatti intenzione di fornire versioni ottimizzate per il Vision Pro, quantomeno non al momento del lancio.
E l’aspetto più grave di questa notizia è che a tirarsi indietro sono stati dei giocatori di primo livello, come YouTube, Spotify e Netflix, la triade dell’intrattenimento digitale nel mondo di oggi. La notizia ha deluso molti possibili acquirenti, che quindi ora valutano con attenzione la possibilità di spendere diverse migliaia di euro per un dispositivo con funzionalità decisamente limitate.
Quel che è peggio è che questa situazione segnala anche una potenziale mancanza di fiducia da parte degli investitori, che non sono pronti a scommettere come Apple sul Vision Pro. Per il momento, comunque, è stato confermato che avranno app dedicate servizi di rilievo come Prime Video, Disney+, Paramount+, TikTok, Crunchyroll e molte altre.
Non resta ancora molto da attendere per scoprire se la scommessa di Apple sarà stata vincente. Il 19 gennaio sono partiti i preordini e il 2 febbraio verranno finalmente spediti i primi modelli di Vision Pro, che sarà acquistabile a circa 3.200 euro, nella versione con 256 GB di memoria.
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