Questa nuova funzione farà risparmiare tempo e denaro agli utenti, diagnosticare rapidamente eventuali problemi.
Gli utenti di smartphone si trovano quotidianamente a combattere con problemi di cui non capiscono né la causa, né i metodi di risoluzione. Spesso, queste problematiche possono essere frustranti e portano a dover ricorrere all’assistenza tecnica, con conseguenti costi e tempi di attesa.
Per chi ha un po’ più di dimestichezza con gli strumenti digitali, la soluzione spesso consiste nel chiedere informazioni su forum di esperti e spulciare decine di pagine web alla ricerca della soluzione giusta. Non si tratta comunque di un metodo facile e veloce. Immagina invece se il tuo smartphone potesse diagnosticare autonomamente i problemi, comportandosi come un vero e proprio dottore digitale.
Questa possibilità potrebbe presto diventare realtà grazie a un progetto a cui sta lavorando uno dei più noti produttori di smartphone. All’inizio di questa settimana, Google ha rilasciato Android 15 Beta 3, anticipando nuove funzionalità che potrebbero rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i nostri smartphone. Tra queste, spicca la pagina dedicata alla diagnostica del dispositivo.
La nuova funzionalità, denominata Diagnostica del dispositivo, sarà disponibile all’interno dell’app Impostazioni sotto la sezione Sistema. Questa pagina offrirà due opzioni principali: “Stato dei componenti” e “Modalità di valutazione”. Entrambe queste opzioni permetteranno agli utenti di eseguire test manuali e monitorare la salute dei vari componenti del loro telefono.
La sezione “Stato dei componenti” consente agli utenti di eseguire test su vari aspetti del loro dispositivo. Ad esempio, sarà possibile effettuare un test del display, che mostrerà una sequenza di schermate colorate per aiutare a identificare eventuali difetti visivi.
Inoltre, un test del tocco permetterà di verificare la sensibilità dello schermo, visualizzando uno schermo rosso che diventa bianco quando viene toccato, segnalando eventuali problemi con l’input touch. Questa sezione permetterà anche di monitorare la batteria e la memoria del telefono.
Nella pagina dello stato della batteria, sarà possibile visualizzare la capacità residua come percentuale della capacità originale, insieme alla data di fabbricazione della batteria, la data del primo utilizzo e il numero di cicli di carica. La pagina dello stato della memoria mostrerà la durata residua e la capacità totale del chip di archiviazione del telefono, aiutando a prevenire problemi di prestazioni legati a una memoria danneggiata o sovraccarica.
La “Modalità di valutazione” richiede l’uso di un secondo dispositivo per controllare la salute del primo. Il dispositivo da valutare genererà un codice QR, che l’altro dispositivo dovrà scansionare. Questo processo avvierà una serie di test, inclusi quelli del display e del tocco. Al termine dei test, l’utente riceverà un rapporto dettagliato che evidenzierà eventuali problemi riscontrati nel dispositivo valutato.
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