Arriva in Italia Amazfit Helio Ring, l’anello intelligente: ecco cosa può fare

Sta arrivando anche in Italia Amazfit Helio Ring, il nuovo anello intelligente tutto da scoprire Ecco che cosa potrà fare, è pazzesco.

Il business dei prodotti smart è pronto ad allargarsi ancora. Negli ultimi anni, sempre più consumatori stanno decidendo di puntare su prodotti indossabili che nascondono alcune caratteristiche tecniche molto interessanti e spesso vitali. Basti pensare agli smartwatch o agli occhiali intelligenti, due mercati che non sembrano volersi fermare.

Ecco cosa sapere sul nuovo Amazfit Helio Ring
Amazfit Helio Ring, ecco cos’è e come funziona (Screenshot Amazfit) – Computer-idea.it

E non è finita qui, perché sta per arrivare anche in Italia una grossa novità che è tutta da scoprire e che potrebbe fare anche al caso vostro. Stiamo parlando dell’Amazfit Helio Ring, un vero e proprio anello smart che è pensato per poter garantire ai suoi consumatori una lunga serie di funzionalità molto utili e tutte da scoprire. Ecco che cosa c’è da sapere a riguardo, potrebbe essere il vostro prossimo acquisto e nemmeno lo sapevate.

Amazfit Helio Ring: caratteristiche e funzionalità del nuovo anello smart

L’Amazfit Helio Ring altro non è che un vero e proprio anello smart che si presenta come un classico accessorio da mettere al dito per puro scopo estetico. Ma che in realtà nasconde una lunga serie di sensori e funzionalità utili per poter monitorare parametri vitali e avere sempre a disposizione dati utili per la nostra salute.

Che cosa sapere sull'anello smart Amazfit Helio Ring
A cosa serve il nuovo Amazfit Helio Ring (screenshot Amazfit) – Computer-idea.it

A livello estetico, chiaramente non ci sarà modo di personalizzarlo – almeno per ora – con diamanti o pietre preziose. Sarà molto semplice, un cerchio piatto con una finitura opaca resistente ai graffi e che non si sporca. Realizzato in lega di Titanio, ha i sensori posizionati in modo da far respirare la pelle. Ma a cosa serve nello specifico?

È stato presentato come una sorta di estensione di uno smartwatch. Dunque andrebbe sempre associato ad un prodotto da polso. All’interno dell’app Zepp c’è modo di connettere contemporaneamente più prodotti, così da avere ancora più dati sincronizzati da due fonti diverse. In generale, è pensato come device per poter monitorare il metabolismo e l’attività corporea a riposo.

L’autonomia è uno degli aspetti su cui ci si è concentrati maggiormente, tenendo conto del fatto che avendolo al dito è difficile controllare sempre la batteria. Se lasciate tutto attivo, la media è di circa 4 giorni. Troverete nella confezione un piattino ad induzione con type-c per ricaricarlo. Infine il prezzo, non ancora svelati ufficialmente ma che avrà degli sconti al momento del lancio.

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