Con questo nuovo progetto, OpenAI potrebbe presto ridefinire il modo in cui cerchiamo e interagiamo con le informazioni online.
L’intelligenza artificiale ha già rivoluzionato molte attività quotidiane. Dai suggerimenti personalizzati negli acquisti online all’assistenza vocale nei dispositivi smart, l’IA sta permeando ogni aspetto della vita moderna. Le tecnologie basate sull’IA sono poi in continua evoluzione, offrendo soluzioni sempre più precise e utili.
Questa trasformazione è visibile anche nel modo in cui accediamo alle informazioni. Motori di ricerca avanzati, algoritmi di raccomandazione e sistemi di analisi dei dati sono tutti alimentati dall’IA, facilitando la nostra interazione con la vastità di informazioni disponibili online. Questi strumenti sono diventati indispensabili per trovare rapidamente risposte accurate e pertinenti.
Presto, poi, un’altra rivoluzione potrebbe cambiare l’intero panorama del web e delle ricerche online, grazie a una nuova innovazione di OpenAI che promette di ridefinire il modo in cui cerchiamo informazioni su internet: SearchGPT.
SearchGPT: il nuovo motore di ricerca di OpenAI
OpenAI ha annunciato il lancio di SearchGPT, un motore di ricerca avanzato basato sull’intelligenza artificiale. Questo innovativo browser sarà alimentato dai modelli della famiglia GPT-4 e offrirà accesso in tempo reale alle informazioni presenti su internet.
Il funzionamento di SearchGPT inizia con una grande casella di testo che invita l’utente a inserire la propria ricerca. Invece di mostrare semplici collegamenti, SearchGPT sintetizza le informazioni, presentando riassunti chiari e collegamenti diretti alle fonti. Ad esempio, una ricerca sui festival musicali potrebbe restituire una panoramica degli eventi principali, seguita da descrizioni brevi e link.
SearchGPT è progettato poi per essere estremamente interattivo. Dopo la visualizzazione dei risultati iniziali, gli utenti possono fare domande di follow-up o esplorare ulteriormente attraverso una barra laterale che offre link pertinenti. Una delle funzioni innovative è chiamata “risposte visive”, anche se OpenAI non ha ancora spiegato nei dettagli il suo funzionamento.
Attualmente, SearchGPT è disponibile come prototipo per un gruppo limitato di 10.000 utenti di prova. Questo approccio permette a OpenAI di testare e perfezionare il servizio prima di un lancio su scala più ampia. Kayla Wood, portavoce dell’azienda, ha dichiarato che l’azienda sta collaborando con partner terzi e utilizzando feed di contenuti diretti per migliorare i risultati di ricerca.
L’obiettivo a lungo termine di OpenAI è integrare SearchGPT direttamente in ChatGPT, creando un’esperienza di ricerca ancora più integrata e intuitiva. È chiaro che questo sviluppo rappresenta una potenziale minaccia per Google, che nei mesi scorsi ha provato a integrare funzionalità di IA nel proprio motore di ricerca, con risultati però piuttosto controversi.