Gli incentivi auto hanno ottenuto ampio successo e adesso il Governo pensa di aumentare i bonus, con una intrigante novità.
L’Italia è al primo posto in Europa per numero di colonnine elettriche, dopo un recupero da record, ma ancora molte famiglie non hanno acquistato i veicoli green. Si cerca di velocizzare la transizione ecologica, dunque, aumentando i bonus e gli incentivi. Solamente il giugno scorso, i 240 milioni di euro stanziati per i bonus terminarono nell’arco di due giorni, segno che l’interesse dei consumatori c’è.
Oggi dal MIMIT arriva un’interessante proposta, ancora sotto forma di bozza ma in fase di sviluppo, e si ipotizza che già a settembre potrebbe concretizzarsi. Al momento si sa che il bonus avrà durata triennale e non annuale, come accadeva fino ad oggi, e che permetterà alle famiglie italiane di passare alle auto elettriche o ibride con più facilità.
Bonus auto novità, tutto quello che c’è da sapere sui prossimi incentivi
Il Governo ha ideato una nuova formula per i bonus auto e il Ministro Urso ha dichiarato che la strategia apporterà più di un beneficio, ovvero aiuti alle famiglie ma anche nuova linfa per il mercato dell’auto e per l’economia italiana. Al momento si sa che verrà stanziato 1 miliardo di euro all’anno per tre anni.
L’idea è quella di ampliare il concetto di bonus/incentivo: questa volta gli aiuti saranno più concreti per chi acquista auto le cui componenti sono fabbricate in Europa. Questo significa che la volontà è quella di non sacrificare le aziende europee (e quindi anche italiane) che sono già in difficoltà a causa dei competitor cinesi.
Stando a quanto si sa, questa modalità di incentivo non dovrebbe collidere con le direttive europee, proprio perché si contemplano le componenti di tutti i Paesi UE e non solamente italiane. Infatti anche in Francia si è adottato un sistema simile e dal MIMIT arriva la garanzia che il bonus non favorirà solamente alcune case automobilistiche.
Per quanto riguarda i vantaggi dei cittadini, si ipotizza che si concretizzeranno come sempre, ovvero con sconti sul prezzo finale del veicolo e bonus per rottamare le auto inquinanti, inoltre è molto probabile che il bonus sia più alto per i veicoli 100% elettrici, a scalare per quelli ibridi e poi a motore endotermico. Maggiori dettagli si avranno probabilmente da settembre in poi, quando la bozza di decreto sarà arricchita e definita.