Presto, ascoltare la musica sarà un’esperienza del tutto diversa da quella a cui milioni di utenti sono abituati al giorno d’oggi.
L’esperienza di ascolto della musica sta andando incontro a una delle più grandi rivoluzioni della sua storia. Mentre molti di noi hanno familiarità con una vasta gamma di prodotti audio, dagli economici auricolari da collo ai modelli più sofisticati di cuffie bluetooth, la tecnologia dietro questi dispositivi è in realtà qualcosa che conosciamo molto poco nel dettaglio.
Gli auricolari, ad esempio, utilizzano spesso driver dinamici, una tecnologia basata su una bobina magnetica che genera suono. Questi driver sono stati una costante per decenni, garantendo prestazioni affidabili e costi relativamente contenuti. Allo stesso modo, gli altoparlanti domestici utilizzano tecnologie simili, sebbene su scala maggiore, per riempire le nostre case di suoni avvolgenti.
Ora, una nuova rivoluzione è alle porte, destinata a trasformare ulteriormente il panorama audio. La tecnologia audio a stato solido, sviluppata da aziende xMEMS, sta per diventare mainstream e promette di portare l’esperienza d’ascolto a un livello completamente nuovo.
La nuova frontiera degli auricolari
La grande innovazione nel campo degli auricolari arriva con l’introduzione dei driver audio a stato solido, come quelli sviluppati da xMEMS. Tradizionalmente, gli auricolari utilizzano driver dinamici, che generano suono attraverso una bobina magnetica. Questa tecnologia ha però i suoi limiti: per quanto gli ascoltatori comuni siano abituati a questo tipo di suoni, i driver dinamici si rivelano carenti specialmente nella riproduzione delle frequenze più alte.
I driver a stato solido di xMEMS, utilizzati nei Creative Aurvana Ace 2, provano a correggere proprio questo difetto. Questi auricolari combinano un driver dinamico da 10 mm con un driver a stato solido, una combinazione che dovrebbe migliorare la qualità del suono e permettere anche di ridurre le dimensioni del driver stesso.
L’adozione della tecnologia a stato solido di xMEMS porterà quindi diversi miglioramenti concreti per gli utenti. Gli auricolari dotati di questa tecnologia offriranno una qualità del suono superiore, con una riproduzione più chiara e precisa delle frequenze alte e medie. Inoltre, i driver a stato solido sono più piccoli rispetto ai tradizionali driver dinamici, permettendo la realizzazione di auricolari più compatti e comodi da indossare.
Grazie alle dimensioni ridotte dei driver, ci sarà più spazio per batterie più grandi, aumentando così l’autonomia degli auricolari e riducendo la necessità di ricariche frequenti, uno dei problemi che gli utenti lamentano più spesso. Questo spazio aggiuntivo potrà anche essere utilizzato per integrare ulteriori funzionalità avanzate, come sensori, miglioramenti nell’isolamento acustico e connettività avanzata.