Bollo auto non pagato: scopri quanti anni ci vogliono per la prescrizione

Bollo auto, mancato pagamento e prescrizione. Tutto quello che c’è da sapere su una delle tasse più antipatiche per gli italiani.

Quando si parla di bollo auto, nel nostro Paese, la discussione finisce, sempre, per diventare più che mai accesa. Una tassa mal sopportata dalla maggior parte dei cittadini, della quale, nella maggior parte dei casi è messa in discussione addirittura la natura.

Bollo auto quando prescrizione
Ecco quando il bollo auto finisce con l’andare in prescrizione – Computer-idea.it

In ogni caso, il riferimento è a un impegno annuo, dovuto, che, piaccia o meno spetta a ogni automobilista. Il bollo auto, in ogni caso, contiene una serie di informazione, legge alla mano che è giusto conoscere per non farsi trovare impreparati dalle varie eventuali situazioni.

Una delle informazioni che spesso riguardano moltissimi cittadini prende in considerazione i tempi di prescrizione in caso di mancato pagamento del bollo auto. Il limite è quello fissato di tre anni, anche se c’è da dire, in ogni caso che esistono specifici elementi che possono consentire al termine in questione di subire un allungamento considerevole. In media si può arrivare fino a sei anni di prescrizione considerato ciò che si evince dall’articolo 5 del Dl 953 del 1982. 

Bollo auto non pagato: come considerare i termini di prescrizione

La notizia generale, l’informazione alla quale fare riferimento è che il bollo auto viene riscosso entro il 31 dicembre dagli enti locali del terzo anno successivo a quello del pagamento mancato. In questo caso, però, bisogna tenere conto delle particolari eccezioni come la sospensione di notifiche e riscossione che vanno ad allungare i termini stessi della prescrizione eventuale.

Bollo auto come non pagarlo
Ecco quando non devi pagare il bollo auto – Computer-idea.it

L’esempio lampante è quello che si riferisce al periodo di pandemia di Covid. In quel caso le stesse notifiche di riscossione subirono una sospensione più che lunga e in quel caso di conseguenza i termini di prescrizione hanno subito un allungamento assolutamente naturale. Tale modifica dei tempi di prescrizione è stabilito dal Dl 41 del 2021 che all’articolo 4, comma 1 prevede tutte le eventualità.

Nel caso relativo agli anni di pandemia sono interessati i bolli in scadenza nel 2019 che sarebbero andati in prescrizione nel 2022. I termini in questo caso andranno a slittare arrivando alla scadenza del 31 dicembre 2024. Di conseguenza i bolli con scadenza successiva al 2019 al momento non risultano essere ancora prescritti.

Una serie di importanti informazioni che possono riguardare più che mai da vicino i cittadini in un momento storico già di per se molto particolare. Conoscere scadenze ed eventuali termini di prescrizione può risultare utile e assolutamente funzionale alle logiche che regolano il quotidiano di ogni contribuente.

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