Bonus da 1000 euro sulle bollette, così saranno leggerissime: requisiti e come funziona

Il Bonus Bollette è un modo per poter aiutare le famiglie in difficoltà economiche, con il pagamento di luce, acqua e gas.

In un momento storico in cui si fa fatica, economicamente parlando. Per questo il Governo ha deciso di andare incontro alle esigenze di alcune famiglie ricorrendo a tanti bonus. In questo caso, per aiutare i più bisognosi a far fronte agli aumenti in merito a luce, acqua e gas, è stato pensato un nuovo bonus bollette.

Pagamento bollette
Il Bonus Bollette aiuta le famiglie con difficoltà economiche – computer-idea.it

Gli aiuti economici, per famiglie con condizioni economiche svantaggiate, possono essere ottenuti se si rispettano alcuni requisiti indispensabili. Il Bonus Bollette per luce, acqua e gas – pensato per chi ha un reddito basso – prevede un aiuto pari a un valore fino a 1015 euro. L’accesso al bonus non è, quindi, per tutti i cittadini, ma è rivolto soltanto a chi possiede dei requisiti economici specifici.

Bonus Bollette per luce, acqua e gas

A essere tenuto in considerazione è il reddito ISEE, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Questo serve proprio per comprendere la situazione economica del nucleo familiare in questione, che ha intenzione di richiedere l’agevolazione.

Il Bonus Bollette – come detto – è stato pensato per cercare di coprire i costi energetici in aumento, ma non è – per l’appunto – uguale per tutti e l’importo può variare a seconda dei casi. Parlando del Bonus per l’Energia Elettrica, questo spetta alle famiglie con un ISEE che non supera i 9530 euro, oppure 20mila euro all’anno per le famiglie con almeno quattro figli a carico. Per la cifra, si tiene conto dei componenti del nucleo familiare.

Pagamento bolletta luce
Il costo di luce, acqua e gas è in aumento – computer-idea.it

Sarà pari a 163,80 euro a trimestre – per 655,20 euro totali l’anno – per le famiglie con più di quattro componenti familiari. Per quanto riguarda il Bonus Gas, questo è destinato alle famiglie che hanno un ISEE che non supera i 9.530 euro o 20mila euro per le famiglie più numerose. In questo caso, però, a pesare è anche il modo in cui si utilizza il gas. 

L’importo può, infatti, variare a seconda che il gas venga usato per riscaldamento, cucinare o acqua calda e incide anche la zona climatica di appartenenza. L’importo del Bonus Gas sarà, quindi, più elevato in inverno per l’utilizzo del riscaldamento per un valore massimo di 90,09 euro a trimestre, ovvero 360,36 euro l’anno (per famiglie numerose nella zona climatica D).

E il Bonus Idrico? Questo si occupa di fornire una certa quantità di acqua gratis, a seconda del numero di componenti della famiglia. Si parla di massimo 50 litri al giorno a persona. Per poter accertare i propri requisiti e fare domanda, è consigliabile rivolgersi a un CAF o recarsi sul portale dell’INPS.

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