Il tuo piano Netflix non ti piace e vorresti cambiarlo per fare un upgrade o risparmiare? Attento agli errori più comuni che ti costano cari.
Netflix è una delle piattaforme di streaming più utilizzate su tutto il pianeta. Nonostante i suoi periodici mal di pancia e cambi di direzione, con il più evidente che si è verificato quando la piattaforma nata con lo slogan amore è condividere la password si è trasformata in un servizio di streaming con sistemi di controllo degli accessi degni di Fort Knowx, il numero degli utenti non sembra diminuire.
Una delle ultime trovate della piattaforma di streaming della grande N rossa per mantenere i propri utenti è stata quella di introdurre il piano standard con pubblicità. Un servizio in cui sono visibili quasi tutti i contenuti che si trovano sulla piattaforma ma con lo scotto di trovarsi con qualche spot pubblicitario qua e là.
E soprattutto con un limite molto stringente per quello che riguarda la condivisione. Potresti per questo stare pensando che è arrivato il momento di cambiare il tuo piano di abbonamento. Per farlo bene ci sono tre percorsi ma devi prestare attenzione a non commettere errori.
Come evitare i problemi nel cambio piano Netflix
Come accennato, il cambio di piano di Netflix si può fare con tre percorsi diversi: attraverso il browser, attraverso l’app oppure attraverso Sky, se hai scelto il pacchetto Intrattenimento Plus in cui Netflix e Sky vengono pagati con un’unica soluzione. La procedura per il cambio di piano tariffario non è complessa e in realtà si tratta solo di fare login sul proprio account, andare su Impostazioni e aprire la voce dedicata agli abbonamenti.
Nel menù degli abbonamenti c’è quello che ti serve: Gestisci. Ma c’è innanzitutto da ricordare che se cambi piano per risparmiare e quindi fai un downgrade, il downgrade parte dal momento in cui si rinnova l’abbonamento mentre se fai un upgrade e passi quindi a un piano più costoso l’addebito è immediato. E proprio questo può essere un problema.
Il doppio addebito può essere una anomalia che riscontri e che ti porta a pensare di aver pagato due volte. Nei fatti però la piattaforma non ha fatto altro che quello che hai chiesto. Se avevi già pagato per il piano precedente e dopo poco decidi di cambiare, ti verrà addebitato tutto il prezzo del primo mese anche se nei fatti avresti già pagato.
È bene quindi decidere di cambiare piano a ridosso della data di rinnovo ma non subito dopo. A proposito di cambio di piano, esistono anche alcune situazioni per cui quello che vuoi attivare non è per te disponibile. In questi casi è bene contattare l’assistenza clienti, perché se ti trovi nell’impossibilità di cambiare piano è probabile che il tuo account sia in qualche modo bloccato e c’è quindi bisogno di un intervento dall’alto.