Arrivano buone notizie sul Canone Rai. L’ultima Manovra di Governo ha portato ad un risparmio in bolletta, ecco di quanto.
Finalmente ne sappiamo di più sul Canone Rai che sarà. L’imposta obbligatoria del Governo prevede una quota annuale da versare e che interessa tutti coloro che hanno almeno un apparecchio televisivo collegato all’antenna in casa. Ha fatto parecchio discutere negli ultimi mesi, soprattutto per via del fatto che non dovrebbe più essere incluso nella bolletta della luce (come voluto dalle disposizioni dell’UE).
Nei giorni scorsi, il governo Meloni ha approvato la nuova manovra economica durante il Consiglio dei Ministri. E tra le altre cose, ci sono novità importanti anche per ciò che riguarda il Canone Rai e l’importo che i cittadini saranno obbligati a versare nelle casse dello Stato. Stando a quanto emerso, ci sarà un risparmio importante per i contribuenti di cui si potrà godere sin da subito. Ecco quali sono le principali differenze e cosa invece resterà invariato.
Canone Rai, cosa si è deciso con la nuova Manovra del governo Meloni
Dopo una lunga attesa, abbiamo novità importanti in merito a quello che sarà il Canone Rai a partire dal 2024. Il governo Meloni ha infatti approvato in sede del Consiglio dei Ministri una nuova manovra, che tra le tante novità include anche informazioni extra sull’imposta dedicata a tutti coloro che hanno almeno una TV attiva in casa.
Ad oggi, il canone è pari a 90 euro all’anno e viene incluso nella bolletta della luce dei contribuenti. Con il costo totale che viene suddiviso in dieci rate mensili, da gennaio ad ottobre di ogni anno. Con l’ultimo Consiglio dei Ministri, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha confermato che l’imposta verrà abbassata da 90 a 70 euro all’anno.
Ancora non è chiaro invece se sarà ancora tutto incluso nella bolletta della luce o il Canone Rai tornerà ad essere un’imposta indipendente. Ci sono diverse ipotesi sul tavolo, e quella più avvalorata prevede la presenza della tassa legata all’utenza telefonica e non più al possesso di una televisione.
C’è poi stata una puntualizzazione da parte del Mef, che ha voluto chiarire come la riduzione di 20 euro del canone corrisponde ad una “integrazione del finanziamento della Rai per le spese relative agli investimenti. La dotazione complessiva per la suddetta società subisce solo una lieve modifica in linea con i tagli previsti per tutti i ministeri“.