Che significa boostare la CPU, come si fa e soprattutto: dovresti farlo?

Boostare la CPU, una espressione che nasconde una pratica diffusa ma che non sempre andrebbe applicata. Sai cosa significa davvero?

Il tuo PC, laptop o desktop non importa, è stato costruito per lavorare con una certa potenza, e la velocità di calcolo è data dalla potenza della CPU. Ma con alcuni cambiamenti da apportare all’interno dei menu che gestiscono proprio questa componente interna è possibile dare una spintarella ulteriore alla macchina.

boost alla cpu, quando serve davvero?
La tua CPU ha bisogno davvero di una spintarella? – computer-idea.it

Un po’ come se con la tua autovettura in alcune situazioni potessi superare quello che è il limite di velocità che può raggiungere il motore e che è nei fatti il reale limite delle prestazioni. Perché, e quando si parla di boost è per questo, in realtà le componenti interne di qualunque macchina vengono sempre tenute entro un range di prestazioni che sono ritenute quelle ottimali, sia per ciò che offrono all’utente sia per la sicurezza stessa e la tenuta dei pezzi fisici che erogano quella potenza. È comunque possibile andare su di giri e quindi boostare una CPU ma farlo è una scelta che va ponderata con cura.

Boostare la CPU, può essere utile ma…

Di recente è tornato alla ribalta l’argomento del boost delle CPU. Si tratta in buona sostanza di aumentare la frequenza del clock e quindi la capacità di calcolo in maniera dinamica. Ha fatto molto parlare di sé per esempio ciò che è stato scoperto sulle schede Threadripper di AMD su cui sarebbe montato un microscopico fusibile che in caso di overclocking, quindi di boost, esplode lasciando un segno fisico sulla scheda che poi può essere individuato e utilizzato per contestare la garanzia in caso di anomalia dovuta all’attività di overclocking.

boostare una cpu, si può fare ma la domanda è se devi farlo
Boostare la CPU, possibile ma conviene realmente? – computer-idea.it

Ma, e quindi la domanda diventa lecita, fare il boost di una CPU è un’attività illegale? Tecnicamente no ma proprio le notizie riguardo le nuove Threadripper di AMD devono farci riflettere su quanto possa essere pericoloso boostare una CPU oltre i limiti entro cui dovrebbe lavorare.

È bello sapere che il tuo PC può lavorare ad una velocità superiore a quella che esprime di solito ma devi anche tenere presente che mantenere sempre attivo il boost di una CPU la scalda e questo riscaldamento, se non viene controbilanciato da un sistema di raffreddamento adeguato, rischia di compromettere la tenuta stessa della componente. E poi c’è da tenere presente anche cosa fai con il tuo PC.

Se hai necessità di una potenza di calcolo superiore è chiaro che un po’ di brio ulteriore può tornarti utile, per esempio se ti trovi a dover lavorare con software ingombranti come quelli di editing video, ma dovresti valutare di non lasciare sempre acceso il boost, in modo tale da salvaguardare le componenti interne.

Stesso discorso se il computer viene solo utilizzato per attività un po’ più leggere. In questo caso boostare la CPU è del tutto inutile e anzi può essere solo un ulteriore rischio. Da ultimo evita di improvvisati tecnico informatico e nel caso tu pensassi di aver bisogno di un po’ di potenza in più rivolgiti a qualcuno che conosce la materia.

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