Far tornare il computer alla velocità di un tempo è possibile. Nella maggior parte dei casi, è un problema di memoria
Un computer lento è la principale minaccia alla produttività dei professionisti che ogni giorno lo utilizzano per lavorare. Caricamenti lunghi, crash improvvisi, software che faticano a partire. Svegliarsi la mattina e sapere di dover avere a che fare con un dispositivo con questi problemi può rendere il lavoratore frustrato ancor prima di iniziare a lavorare. Fortunatamente, esistono diversi accorgimenti che si possono prendere per rendere i propri dispositivi più veloci e reattivi. Il primo consiglio, il più antico della storia della tecnologia, è quello di riavviare e aggiornare il dispositivo.
È la cosa più semplice da fare e molti potrebbero considerarla una mossa banale, ma è in realtà molto utile perché riavviando il sistema si cancellano tutti i processi in esecuzione sulla RAM, liberando spazio e risorse per i processi importanti. Oltre a questo, è importante controllare se ci sono nuovi aggiornamenti accedendo alle Impostazioni e andando su “Verifica aggiornamenti”. Se c’è qualcosa di nuovo, aggiorna e poi riavvia. Ma questo, fortunatamente, è solo il primo passo.
Un computer di nuovo veloce è possibile e bastano pochi semplici accorgimenti
Un altro importante accorgimento da prendere quando si cerca di rendere il computer più veloce è quello di disattivare le app che cominciano a lavorare all’avvio del PC e che consumano RAM senza che siano effettivamente utili in quel momento. Per disattivarli è necessario andare nel menù Start e selezionare “Gestione attività” (oppure usando la scorciatoia da tastiera “Ctrl + Shift + Esc”). A questo punto bisogna proseguire su “Altri dettagli” e infine selezionare l’opzione “Avvio”, dove si troveranno i programmi che possono essere disabilitati. Qui si potrà fare clic con il tasto destro sui singoli programmi e poi selezionare l’opzione “Disabilita”.
Come è evidente, quindi, il problema alla base di un computer lento è l’utilizzo di memoria. Oltre a liberare la RAM, però, è importante assicurarsi che anche la memoria di archiviazione non sia piena. Per risolvere un eventuale problema di questo tipo si può seguire questa semplice procedura:
- Premere il tasto Windows;
- Cercare la voce “Impostazioni di archiviazione“;
- Comparirà una schermata che mostra diverse “zone” della memoria del PC e mostrerà quanti file occupano la memoria in quella sezione;
- A questo punto sarà visibile la voce “Consigli per la pulizia“.
Attivandola, sarà possibile scegliere quale delle zone viste in precedenza liberare. L’utente dovrà scegliere le voci “Installazioni di Windows precedenti”, “Cestino” e “File di log di ripristino del sistema”, facendo attenzione a non selezionare “Download”. Arrivati a questo punto, non resta altro che premere il tasto “Pulisci” e una grande quantità di spazio verrà liberata.
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Liberare memoria nel computer, quindi, è spesso uno dei passi fondamentali per avere tra le mani un dispositivo di nuovo performante e in grado di soddisfare le esigenze di utilizzo dei singoli utenti. È anche importante prevenire l’eccessiva occupazione della memoria, ricordando di tenere pulito il sistema ed evitando di intasarlo con file e software inutili o, peggio ancora, dannosi.