Come fa Google Wallet a funzionare anche offline per i tuoi pagamenti: la spiegazione

Google Wallet riesce a funzionare anche offline per i pagamenti, ma come fa? Finalmente abbiamo la spiegazione definitiva.

I sistemi di pagamento digitali negli ultimi anni hanno ottenuto sempre più riscontri. Si tratta di tecnologie di ultima generazione che sfruttano l’NFC degli smartphone per dar la possibilità ai consumatori di pagare direttamente appoggiando il telefono ad un POS. Basta registrare la propria carta di credito ed il gioco è fatto.

Google Wallet offline, com'è possibile effettuare comunque pagamenti
Ecco come fa Google Wallet a funzionare anche offline – Computer-idea.it

Se Apple Pay rimane lo standard più apprezzato, anche Google Wallet riesce a dire la sua su smartphone Android e sta attirando l’interesse di un numero in crescita di utenti. Soprattutto per via di funzionalità pensate dagli sviluppatori che sono innovative e potrebbero presto rivoluzionare il settore. Tra le altre cose, è possibile far funzionare Google Wallet anche offline. Ma com’è possibile? Ecco la spiegazione definitiva.

Google Wallet offline per i pagamenti: ecco come funziona

Grazie ad una nuova funzionalità in arrivo, Google Wallet permetterà presto di effettuare pagamenti contactless anche senza una connessione ad internet. Una fantastica aggiunta che darà modo agli utenti in qualsiasi momento di pagare, anche quando la stabilità della rete è poca o addirittura nulla.

Google Wallet offline, grazie a questa tecnologia funziona sempre
La tecnologia dietro il funzionamento offline di Google Wallet – Computer-idea.it

Ma com’è possibile? La risposta è molto più semplice di quanto possiate immaginare. In realtà infatti, una connessione ad internet stabile serve ai sistemi di pagamento digitale solo quando si aggiungono nuove carte. Per tutto il resto invece, si può godere delle potenzialità anche offline.

Ciò che permette a Google Wallet di funzionare offline è il cosiddetto sistema del codice una tantum. Ossia una sequenza che viene estratta dai server e viene utilizzata per una transazione nel momento in cui se ne ha bisogno. Con tutti i codici univoci che sono memorizzati sul dispositivo. Quando il telefono va online, il sistema NFC di Google Wallet avrà comunque modo di accedervi e utilizzarli per pagare.

Chiaramente serve avere di tanto in tanto internet, per far sì che il telefono vada a salvare nuovi codici univoci. Google ha spiegato che una volta ogni due giorni di connessione è sufficiente per avere la memoria di codici piena. Ecco dunque la risposta definitiva al funzionamento di Google Wallet quando lo smartphone è online. Una tecnologia molto basilare ma che permette di accedere ad enormi benefici anche quando non si ha una connessione di rete attiva.

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