In principio era la raccomandata. Poi, con l’avvento della tecnologia, è arrivata la PEC. Molto più veloce, immediata, e da pagare.
La Posta Elettronica Certificata (PEC, appunto) è uno strumento fondamentale per chi ha necessità, più o meno regolarmente, di inviare e ricevere documenti ufficiali, effettuare fatture elettroniche e di riceverle.
Si tratta di una sorta di “upgrade” della classica email, dal momento che il sistema che la gestisce la rende a tutti gli effetti valida ai fini legali, sia per comunicazioni di carattere economico/finanziario che legale. Si tratta infatti un particolare tipo e email che viene inviata nella cosiddetta “busta” di invio elettronico, che consente di ricevere una conferma tanto di invio quanto di ricezione da parte del destinatario.
Naturalmente, al pari di una raccomandata o di una qualsivoglia missiva certificata, la PEC è un servizio a pagamento. Ma mentre le prime fanno parte di una serie di servizi “una tantum”, questo servizio è disponibile (in linea di massima) solamente in abbonamento, ed è quindi necessario sottoscriverne uno per poter usufruire di questo tipo di servizio.
Eppure, per chi non è abitualmente obbligato a inviare documenti certificati, o se non si è una azienda, ci sono dei modi per poter inviare una PEC in maniera del tutto gratuita. Che sia un servizio a pagamento è assodato, e che si debba pagare un abbonamento per mantenerne una è anche giusto, dal momento che è come avere sempre a disposizione un servizio di invio raccomandate a un costo annuo che non copre nemmeno l’invio di due lettere certificate tramite posta.
Ma c’è comunque chi non ne vuole proprio sapere di mantenere un abbonamento PEC, e vuole metodi alternativi (e gratuiti) per poter usufruire di questo servizio. La buona notizia è che i modi per inviare una PEC senza pagarla ci sono. Il primo, è non usare questa tecnologia ma avvalersi della classica Raccomandata con Ricevuta di Ritorno, che sì è a pagamento ma, come dicevamo, è semplicemente un costo una tantum.
Oppure, ci sono altre maniere per usufruire di questo servizio. Uno, molto semplice, è quello di usare la PEC di qualcun altro per inviare una lettera. Non serve infatti che l’indirizzo certificato appartenga al mittente, basta che sulla comunicazione ci sia scritto che tutte le missive saranno inviate e ricevute a mezzo di posta certificata elettronica sull’indirizzo indicato. Oppure c’è la possibilità di attivare dei servizi PEC gratuiti, o light, che offrono delle funzioni base per l’invio di messaggi certificati e ovviamente limitate nel tempo e nella quantità.
Quando giunge il momento di acquistare un nuovo telefono il dubbio che sorge è sempre…
Nell'era digitale, la gestione delle date rappresenta una sfida complessa per i sistemi informatici, specialmente…
Se c'è una cosa che accomuna tutti i lavoratori d'ufficio è l'utilizzo del programma Microsoft…
L'era digitale ha trasformato il modo in cui comunichiamo, specialmente con l'avvento della pandemia da…
Gestire lo spazio sul disco del PC può sembrare un'impresa ardua, specialmente in un'era dove…
I Chrome Flags rappresentano una caratteristica poco conosciuta ma estremamente potente del popolare browser Google…