Copilot di Microsoft ma senza avere per forza un account? Si può fare e devi solo mettere in pratica un trucco del tutto legale.
La fascinazione per i prodotti che sfruttano l’intelligenza artificiale è ancora altissima e non potrebbe essere altrimenti. Per questo motivo è molto interessante la mossa fatta da Microsoft per portare il suo Copilot fuori dai PC Windows e dentro qualunque cosa possa funzionare con un chip.
Copilot è l’assistente che si trova all’interno di Windows 11 e consente di navigare nella vita di tutti i giorni e di svolgere molti compiti senza dover digitare quasi nulla da tastiera, lasciando che sia l’intelligenza artificiale a svolgere la maggior parte dei compiti.
Ma, come per altre app e altre idee di Microsoft, anche Copilot sta uscendo dall’ambiente più strettamente Windows per arrivare anche sugli smartphone. Se vuoi utilizzare l’assistente virtuale di Microsoft devi solo installare questa app sul tuo smartphone.
Il Copilot di Microsoft pronto anche per Android
Copilot è una delle novità forse più interessanti per quello che riguarda l’ambiente Windows. Il sistema operativo di Microsoft è nei fatti il primo a implementare un assistente virtuale che può sfruttare i modelli linguistici più avanzati. Per chi non possiede un computer con Windows, però, l’alternativa era quella di passare attraverso Bing.
Ma Bing, essendo sostanzialmente un motore di ricerca, ha una interfaccia che può risultare caotica e fonte di distrazione. Per ovviare alle distrazioni di Bing, Microsoft ha quindi deciso di rilasciare una app Copilot a sé stante disponibile per Android e, un domani, anche per dispositivi iOS. Con questa nuova app, che comunque mostrerà qualche pubblicità qua e là, è possibile ricevere risposte sotto forma di testo oppure sotto forma di immagine con tempi ridotti al minimo.
Copilot sfrutta infatti da una parte GPT 4 e dall’altra DALL-E 3. L’aspetto più interessante è che l’app è gratuita. Se vuoi puoi utilizzarla anche senza avere per forza un account Microsoft. Ovviamente, se decidi di fare login con il tuo account, ci sono dei benefici: innanzitutto le conversazioni sono più lunghe e è possibile porre più domande. Interessante è anche il fatto che è possibile scegliere di utilizzare GPT 4 oppure farne a meno.
L’utilizzo di GPT 4, come mostrato da diversi screenshot apparsi anche sul social di Elon Musk, produce risposte creative ma che portano via un po’ più di tempo. Nella pagina sul Google Play Store dedicata a questa app è possibile dare uno sguardo a ciò che, secondo l’idea di Microsoft, Copilot potrebbe fare.
Accanto ad azioni che abbiamo forse già visto come per esempio riassumere, comporre email, dare consigli spiccano di certo attività come scrivere codice, raccontare barzellette, scrivere poesie e creare immagini nonché giocare. L’installazione di questa sorta di compagno digitale apre quindi una serie di porte. Tutto sta a vedere cosa c’è davvero dall’altra parte.