Se stai cercando lavoro potresti sfruttare a tuo vantaggio i social network: ecco come muoverti per farti notare da chi assume.
Trovare un lavoro non è così semplice, visto che la concorrenza è particolarmente spietata e che non tutti gli annunci di lavoro possano andare bene per quello che si vorrebbe fare e per le competenze che si possiedono.
Per riuscire a trovare un impiego adatto a se stessi ci sono diverse soluzioni a cui ci si può affidare, diversi cammini da intraprendere, come per esempio affidarsi a un’agenzia interinale, oppure chiedere con il passaparola ad amici e conoscenti, oppure ancora cercare su i siti di offerte di lavoro. Molto spesso quello che si dimentica, però, sono i social, un mezzo potentissimo che può essere usato a propria disposizione per riuscire a trovare un impiego e ci sono in particolare tre suggerimenti da seguire per riuscire in questo intento.
Trovare lavoro grazie ai social: ecco le tre cose da poter fare
Entrare in gruppi specifici di un settore: molti social danno la possibilità di realizzare dei gruppi, pubblici o privati, in cui gli utenti possono entrare per condividere tra di loro i propri pensieri, le proprie idee e magari trovare qualcuno con cui iniziare una collaborazione. In genere questi gruppi fanno riferimento a delle nicchie ben specifiche, per cui bisogna identificare la propria e cercare quindi i gruppi adatti. L’importante è interagire con gli altri membri e spesso proprio tra di essi si trovano anche dei recruiter
Sfruttare i contenuti gratuiti: molte pagine social pubblicano dei contenuti gratuiti relativi a determinate nicchie, in genere in cambio dell’iscrizione alla loro newsletter, e si possono sfruttare tutti questi contenuti sia per apprendere nuove conoscenze per entrare in contatto con persone che lavorano nel proprio ambito di interesse e avere quindi la possibilità di fare conoscenze e capire come lavorare in tale ambiente
Pubblicare i propri contenuti: pubblicare i propri contenuti è un ottimo metodo per potersi fare notare dagli altri, visto che un reel su Instagram o un video su Tik Tok potrebbero finire nella pagina di un recruiter che, interessato, potrebbe approfondire il profilo e richiedere una collaborazione. Ovviamente non bisogna aspettarsi che questo metodo funzioni alla prima pubblicazione, ma bisogna lavorare con costanza e impegnarsi nel realizzare post che possano interessare e che diano qualcosa di utile alle persone