Alla grande e competitiva manifestazione Computex di Tapei 2016, la Intel ha presentato il suo ultimo lavoro definendolo come la CPU più grande e al contempo più costosa che abbia mai realizzato. Questi due aggettivi sono riferiti al fatto che il nuovo Intel Core I 7-6950x processor Extreme Edition può avere fino a 10 core e una potenza termica di 140 watt. Questa potenza, inevitabilmente comporta un eccessivo dispendio di beni che si traduce in un costo molto elevato; il chip, infatti, costa 1723 dollari ( 600 euro in più rispetto alla versione I7-5960x).
Intel Core I 7-6950x: specifiche tecniche e tutti i miglioramenti effettuati
La caratteristica principale della nuova generazione Broadwell-E è la turbo Boast Max Technology 3.0 che permette di eseguire contemporaneamente 20 operazioni che non utilizzano tanto la CPU e fino a 4 applicazioni, che invece, fanno largo uso della CPU. Le alluse operazioni si traducono in: esecuzione di un gioco avente una risoluzione 4k e una velocità di 60 fsp, la registrazione di un videogioco unitamente alla sua transcodifica e la trasmissione su un sito live-streaming con una risoluzione di 1080p.
Come detto sopra, la caratteristica principale della nuova generazione dei processi Intel è la velocità! Quest’ultima è la conseguenza di alcuni miglioramenti cui è stato sottoposto il processore. Vediamoli nei dettagli! La prima caratteristica migliorata è la cache, che ha subito un incremento di 5 MB, passando da 20 MB a 25 MB. Segue, il cambiamento del supporto per le memorie DDR4-2400, che prima accettava solo quelle DDR4-2133. Ciò che però ha garantito la riuscita di tutto questo è il fatto che la nuova tecnologia utilizza solo 14 nanometri rispetto ai 22 consumati dalle precedenti versioni.
Riuscirà questo gioiellino di casa Intel a sbaragliare la concorrenza e ottenere il primato delle vendite nonostante l’eccessivo costo? Il tempo darà le risposte!