Comunicazioni IVA 2024, quali sono le novità introdotte da quest’anno. Vediamo di che cosa si tratta e come si deve procedere.
Ci sono delle notizie importanti per professionisti e titolari di partita IVA: da quest’anno il modello per comunicazione è modificato e quindi sono cambiante anche alcune procedure. Questa ed altre novità fanno parte del pacchetto della riforma fiscale e coinvolgono milioni di contribuenti.
L’obbligo di comunicare i dati delle liquidazioni periodiche IVA trimestrali e mensili riguarda tutti i titolari di partita IVA. Fanno eccezione i contribuenti del regime forfettario e quanti aderiscono ai regimi minimi. Da ricordare che oltre alla nuova documentazione da inviare è stata ritoccata anche la soglia minima per effettuare i versamenti che è passata da 25,83 euro a 100, a partire dal 1° gennaio di quest’anno.
Comunicazioni IVA, i cambiamenti da tenere a mente
È stato introdotto dal 2024 il nuovo modello di Comunicazione IVA, denominate LIPE (Liquidazioni Periodiche IVA Elettroniche). Le comunicazioni IVA trimestrali si adattano alle novità introdotte dalla riforma fiscale e la prima scadenza con la quale si useranno le novità annunciate è prevista per maggio 2024.
Il nuovo modello è più semplice e snello rispetto al precedente: sono stati eliminati alcuni quadri e campi non più necessari. Mentre alcune diciture e denominazioni sono state modificate. Per cominciare con il nuovo modello, nel caso il contribuente dovesse versare una cifra inferiore ai 100 euro, potrebbe cumulare il versamento e soddisfare l’obbligo nel periodo fiscale successivo (trimestre o mensile).
Nel rigo V7 si potrà indicare il debito del periodo precedente, se risulta inferiore ai 100 euro e il contribuente a deciso di adempiere all’obbligo successivamente. Altra novità la dicitura del rigo V10 che diventa Versamenti auto F24 elementi identificativi da Versamenti auto UE. Un’altra importante novità riguarda le associazioni e gli enti di tipo sportivo colpiti da calamità naturali o eventi di tipo eccezionale.
Sono infatti cancellate le specifiche del codice 2 con i benefici in materia di IVA. Quindi stop alla sospensione per il versamento IVA per chi ne fruiva in precedenza con il codice 2. Il modello LIPE deve essere inviato per via telematica direttamente dal contribuente o mediante l’ausilio di un intermediario abilitato (professionista o centro assistenza fiscale).
La scadenza per la presentazione del LIPE è la seguente: entro l‘ultimo giorno del secondo mese successivo a quello di ogni trimestre. Detto questo la presentazione relativa al secondo trimestre 2024 deve essere inviata non oltre il 30 settembre 2024. Invece quelle relativa all’ultimo trimestre, deve essere inviata entro il 28 febbraio dell’anno seguente.