Gli autori devono avere le giuste conoscenze per navigare nel vasto e complesso panorama del diritto d’autore nel mondo digitale.
In un’era dominata dalle immagini digitali, dove fotografie e grafiche sono onnipresenti nella nostra quotidianità, diventa imprescindibile salvaguardare la proprietà intellettuale delle nostre creazioni visive. Con l’avanzare di tecnologie come i social media e, più recentemente, l’intelligenza artificiale, sempre più persone sono in grado di realizzare contenuti online e hanno quindi bisogno di immagini e fotografie da utilizzare.
Questo accesso senza precedenti a contenuti visivi ha reso ancor più labile la linea tra l’uso legittimo e il furto di opere d’arte digitali. Il rischio che le nostre fotografie vengano utilizzate senza permesso o in modi contrari ai nostri diritti d’autore è oggi una realtà concreta e sempre più frequente. Fortunatamente, la legge ha cercato di rimanere al passo con questo progresso tecnologico e offre diversi strumenti per aiutare i creatori di immagini e i fotografi.
La protezione legale delle immagini è più semplice di quanto si pensi
Per proteggere le immagini da utilizzi non autorizzati è essenziale comprendere i diritti che la legge conferisce agli autori di opere visive. Secondo le normative in vigore in Italia, in virtù del diritto d’autore, ogni immagine che manifesti originalità e creatività è automaticamente protetta dal momento della sua creazione, indipendentemente dalla sua pubblicazione o registrazione.
Questo significa che non è necessario inserire avvertenze come “all rights reserved” per affermare tale protezione. Un aspetto fondamentale per la tutela delle opere è la capacità di dimostrare la priorità nella loro creazione. In caso di dispute o di uso non autorizzato, il creatore deve essere in grado di fornire prove concrete che attestino la paternità e la datazione dell’opera.
Le tecniche più comuni includono l’uso di timestamp digitali forniti da software specializzati, la registrazione di una data certa tramite deposito presso un notaio o anche metodi più semplici come l’autenticazione della firma o l’invio dell’opera a se stessi tramite posta raccomandata. Anche la testimonianza di persone che hanno visualizzato l’opera prima del furto può servire come prova.
Per un ulteriore strato di sicurezza, molti artisti scelgono di inserire watermark visibili o invisibili nelle loro immagini. Questi marchi possono dissuadere l’uso non autorizzato e facilitare l’identificazione del proprietario originale in caso di violazioni del copyright.
Uno dei metodi più efficaci, ma leggermente più complessi, è invece l’incorporazione di informazioni sui diritti d’autore nei metadati delle immagini per mantenere legate le credenziali dell’autore alle sue opere, anche se queste vengono condivise o modificate.