I dati personali su qualsiasi dispositivo possono essere protetti in un solo modo, che non è il PIN di blocco: privacy e sicurezza garantiti.
Poter contare su determinate misure di sicurezza nella propria esperienza digitale è davvero prioritario, poiché le conseguenza di una violazione possono essere complicate da gestire. Inoltre, anche un sistema sempre attento non garantisce una sicurezza totale in ogni tipo di momento, ma è possibile ridurre il rischio con uno specifico modo.
I dati personali interessano da anni ai criminali informatici e per tale ragione bisogna mettere in campo tutte le contromisure del caso per evitare problemi. In tal senso spicca un modo per rendere protette le informazioni sensibili su PC, tablet e smartphone, così da avere un’esperienza online decisamente più tranquilla.
La maggior parte delle persone si dota di un semplice PIN di blocco, ma le contromisure difensive da attuare sono molteplici e tutte garantiscono un tassello sul piano della sicurezza. In questo modo si andrà a ridurre sensibilmente il rischio di essere vittima dei criminali informatici.
Ogni dispositivo che si utilizza deve essere ben protetto per evitare qualsiasi tipo di problema. Questo perché una volta sbloccato, al suo interno ci sono diversi informazioni, dalla vita privata a quella professionale, che naturalmente non devono essere diffuse. Proteggerlo quindi diventa la priorità e può essere fatto mettendo in campo diversi accorgimenti.
Il primo punto su cui fare attenzione è abbastanza noto perché ci conduce ad una password o un PIN complesso. I criminali informatici all’inizio cercano di violare un dispositivo tramite password o PIN, perché ancora oggi molte persone impostano delle chiavi davvero semplici da intercettare. L’indicazione è di creare una password fatta da numeri, lettere e altri caratteri.
Un altro aspetto da considerare è l’autorizzazione concessa alle app, dato che alcune potrebbero violare la privacy. Bisogna fare attenzione ai permessi che si concedono e, se possibile, limitare l’accesso ad un breve periodo o solo durante l’utilizzo della piattaforma.
Rimanendo in tema app è fondamentale installare solo quelle da fonte riconosciuta. Sia su Apple che su Google hanno delle procedure per la convalida della app per garantire maggior sicurezza, ma è sempre meglio verificare se l’app che si sta andando a scaricare sia totalmente sicura.
Infine un altro passaggio fondamentale è attivare la funzione “Trova il mio dispositivo“. Questa consentirà di rintracciare e bloccare da remoto il dispositivo, così da non lasciare alcuna possibilità al malintenzionato. L’attivazione della funzione è fondamentale perché riduce il rischio di violazione e le conseguenze che possono emergere.
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