Molte persone continuano a confondere queste due modalità di firma, ovvero quella elettronica e la digitale, rischiando di incorrere in quale tipo di illecito
La firma è un elemento fondamentale per garantire l’autenticità e l’integrità dei documenti. Se per anni è stata sufficiente una penna per fare questa azione, con l’avvento delle tecnologie digitali sono state introdotte nuove forme di firma, come la firma elettronica e la firma digitale. Sono due concetti molto simili, che molte persone confondono, ma c’è una profonda differenza tra le due.
Firmare un documento non è una cosa da fare superficialmente. Molte delle cose che firmiamo ci vincolano legalmente a degli obblighi ed è importante sia sapere cosa contiene il documento, sia quale valore ha la nostra firma apposta lì sopra. Nel caso di firma elettronica e digitale, poi, ci sono delle caratteristiche da tenere bene a mente.
Firma elettronica o digitale, un differenza sottile ma molto significativa
La firma elettronica è il metodo di autenticazione più facile per apporre una firma su un documento digitale. Questo tipo di firma è ampiamente utilizzato per semplificare i processi ed evitare alle persone di stampare documenti solo per apporvi sopra una firma. Si tratta semplicemente di una serie di caratteri, come il nome o le iniziali, che vengono posti alla fine di un documento e vengono riconosciuti come firma. In molti casi, le persone utilizzano invece un’immagine digitalizzata della firma scritta a mano. Essa è legalmente riconosciuta in molti paesi e offre un livello di sicurezza e autenticità, ma è importante notare che non fornisce una garanzia di integrità del documento.
La firma digitale, d’altra parte, è un tipo di firma elettronica che funziona grazie a software specifici. Utilizza una tecnologia crittografica avanzata per garantire l’autenticità, l’integrità e la non ripudiabilità di un documento digitale. Essa richiede l’uso di una coppia di chiavi crittografiche, una privata e una pubblica. La chiave privata viene utilizzata per firmare il documento, mentre la chiave pubblica viene utilizzata per verificare l’autenticità della firma.
La firma digitale è basata su algoritmi matematici complessi che rendono praticamente impossibile falsificare o alterare la firma. Questo tipo di firma è ampiamente utilizzato in settori che richiedono un alto livello di sicurezza e autenticità, come il settore bancario, legale e governativo. La principale differenza tra firma elettronica e firma digitale, quindi, risiede nella sicurezza e nell’autenticità offerte. In linea generale, è importante che la firma digitale è legalmente riconosciuta in molti paesi ed è l’unica che può essere utilizzata come prova legale in caso di controversie.