C’è un nuovo pulsante speciale in arrivo su X, ma non per tutti. Ecco a cosa serve l’ultima novità introdotta da Elon Musk.
Continuano ad arrivare novità sul fronte X. Il social network acquisito ormai tempo fa da Elon Musk stupisce ancora e non sembra volersi fermare. Sin dal momento del suo insediamento, il miliardario sudafricano ha voluto far partire una mini rivoluzione per l’ex Twitter. Andando ad applicare tantissime modifiche volte a rendere la piattaforma più funzionale rispetto al passato. Sia in termini di interfaccia che di strumenti disponibili.
Il discorso vale anche per questo 2024, che ha visto l’introduzione di alcuni update molto interessanti. Sia per gli account gratuiti che per quelli a pagamento. Tra le altre cose, si sta parlando di una novità assoluta che si prepara a fare il suo esordio nei prossimi giorni.
Ma non sarà per tutti! Ecco di che cosa si tratta e come si potrà utilizzare questo pulsante speciale. È stata un’idea voluta da Elon Musk e che promette di essere molto interessante e soprattutto utili per gli iscritti al social. Ovviamente se verrà sviluppata nella giusta maniera e implementata correttamente.
X introduce un pulsante speciale: ecco a cosa servirà
Un pulsante speciale e tutto nuovo, che si appoggia sulla tecnologia xAI lanciata lo scorso anno e che punta a godere di alcune capacità di intelligenza artificiale del modello Grok. Se da tempo si parla di un chatbot in arrivo, presto tutto questo potrà venire sfruttato tramite un nuovo comodo tasto. Che sarà disponibile solo per coloro che pagano l’abbonamento mensile.
Si tratta di “Altro su questo account“, una feature che potrà essere attivata per saperne di più su determinati profili. Sfruttando i poteri dell’intelligenza artificiale, X provvederà a fornire alcune informazioni utili su un profilo di interesse. Come per esempio il tipo di post che è solito pubblicare su X, oppure gli argomenti di sua competenza.
Ovviamente essendo ancora in fase embrionale, potrebbero esserci errori sia di sintassi che di informazioni fornite. Tanto che viene specificato direttamente nel messaggio che spunta, una volta aver cliccato sul pulsante. Servirà uno sforzo ulteriore da parte degli sviluppatori, per far sì che Grok possa attingere da un database più ampio di informazioni. E soprattutto che riesca a fare una cernita di tutti i principali contenuti che vengono pubblicati su una pagina, così da poter fornire un riassunto esaustivo.