Può un animaletto minuscolo mettere in crisi sofisticati sistemi di fibra ottica, con tutto quel che ne consegue? La risposta vi sorprenderà.
Si dice che il battito di ali di una farfalla può causare un uragano dall’altra parte del mondo. Ed effettivamente è così. Qualcosa di simile, a quanto pare, accade con il rumore delle cicale. Non sospettereste mai che effetti può avere sugli ultramoderni cavi in fibra ottica! A Princeton, nel New Jersey, un’équipe di scienziati ha fatto una scoperta sensazionale…
Nella primavera del 2021, Sarper Ozharar, un fisico dei NEC Laboratories, ha notato uno strano segnale nei dati DAS (un sofisticato e complesso sistema di rilevamento delle interferenze, tramite cui i cavi in fibra ottica sono in grado di registrare – tra le altre cose – i terremoti). Si è reso subito conto che stava accadendo qualcosa di strano. E quel qualcosa era un ronzio di fondo continuo e insistente.
Se la cicala sfida Internet
Il team ha sospettato fin dal primo momento che non si trattava di un vulcano in fase di risveglio: era la cacofonia di un gigantesco sciame di cicale che era appena emerso dal sottosuolo. Qualcuno ha suggerito di contattare Jessica Ware, entomologa ed esperta di cicale presso l’American Museum of Natural History, per averne conferma. E lei si è subito interessata al problema.
Ben pochi lo sanno, ma grazie alla loro particolare conformazione anatomica, le cicale sono gli insetti più rumorosi del pianeta (ma anche grilli e cavallette non scherzano). Con i cavi in fibra ottica, gli entomologi potrebbero avere a disposizione un nuovo potente strumento per ascoltare, in modo economico e continuativo, anche da notevole distanza, la “voce” di questa specie.
In parole molto povere, i cavi in fibra ottica trasmettono informazioni sparando impulsi di luce. Poiché la velocità della luce è una costante nota, si può individuare il punto esatto in cui si verifica un dato disturbo. Come dire che la fibra può trasformarsi in una sorta di lungo microfono.
I cavi in fibra ottica sono ormai onnipresenti o quasi, ma finora nessuno aveva pensato alla loro utilità per gli entomologi intenti a monitorare gli insetti nelle aree più remote del pianeta (e non solo). Ecco perché il rilevamento delle fibre diventerà sempre più importante e ampiamente utilizzato nel prossimo futuro.