Facebook: aggiunta la crittografia a messenger

Dopo Whatsapp e Snapchat, anche il social di Mark Zuckerberg si adegua agli standard di privacy e sicurezza richiesti dagli utenti. Entro la fine dell’estate sarà attiva la funzione Secret Conversation sull’applicazione Messenger di Facebook, che consentirà agli utenti di scambiarsi informazioni private in completa sicurezza.

Facebook: si alla privacy, ma non di default

La crittografia end to end, ovvero da punto a punto, permetterà a chiunque di proteggere le proprie conversazioni. Tuttavia, terminata l’attuale fase di testing, la funzione Secret Conversation non sarà inserita di default su Messenger. Sulla scia di Snapchat, il servizio di crittografia consentirà, però, di stabilire una tempistica di visibilità da parte del destinatario. Una volta scaduto, il messaggio verrà eliminato direttamente da Facebook, senza che nessuno lo possa più recuperare.

Nel frattempo, il social di Mark Zuckerberg lancia la cosiddetta connessione “fai da te”. Si tratta di un progetto che ha l’obiettivo di permettere l’accesso ad Internet soprattutto a quei Paesi che non lo hanno. Tutto ciò sarà reso possibile dall’attività sincronizzata tra una specifica piattaforma e un determinato dispositivo, che andrebbero a creare una specie di infrastruttura che può servire fino a 1.500 persone in un raggio di 10 chilometri. La piattaforma wi-fi si chiamerà Open Cellular e anch’essa dovrebbe essere resa disponibile dopo l’estate. Zuckerberg ha fatto sapere che il software è già stato testato e funziona regolarmente.

Il giovane CEO si dimostra ancora una volta molto sensibile al tema della diffusione di internet nei Paesi più poveri, affrontando anche di versi ostacoli: tra gli ultimi, il blocco dell’Egitto, che aveva imposto come condizione quella di poter spiare gli utenti, ovviamente rifiutata.

Rilevate alcune anomalie per chi utilizza l’app del social tramite il dispositivo Huawei P9 Plus

Negli ultimi giorni parecchi possessori di Huawei P9 Plus stanno lamentando diversi problemi nell’utilizzo dell’applicazione Facebook dal proprio terminale. Nello specifico, l’app non consentirebbe, attualmente, di incollare all’interno di una conversazione su Messenger un contenuto copiato da un altro sito (sia parole che link). Altro fastidioso bug riguarda lo scorrimento della Home del social, che sembrerebbe riportare l’utente sempre verso l’alto, nonostante si stia cercando di procedere verso il basso. Dopo gli ultimi aggiornamenti dell’app per Android sono sorti diversi problemi, tuttavia, i bug sopradescritti sembrerebbero essere circoscritti allo smartphone della casa Huawei. Nessun commento o indicazione, per ora, da parte degli sviluppatori. Quel che si riscontra, però, è che Messenger e l’applicazione classica sembrano aver preso direzioni ormai totalmente diverse, come se non facessero parte, dal punto di vista della progrmmazione, dello stesso servizio.

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