Un notizia che evidenzia l’importanza di rimanere vigili e aggiornati sulle ultime novità nel campo della sicurezza informatica.
Negli ultimi anni, la sicurezza informatica è diventata una priorità fondamentale sia per le aziende che per gli utenti singoli. Con l’aumento degli attacchi informatici, è essenziale rimanere aggiornati sulle ultime misure di sicurezza e su come queste influenzino l’uso quotidiano della tecnologia. E l’aspetto più preoccupante di questa storia è il fatto che neanche le grandi aziende sembrano essere al sicuro da queste minacce.
Recentemente anche Microsoft si è ritrovata al centro di una controversa vicenda che ha messo in luce proprio l’importanza di rimanere sempre aggiornati sulle possibili minacce. I criminali informatici hanno scoperto una vulnerabilità nel sistema che, se sfruttata, avrebbe potuto creare seri danni agli utenti e alle loro attività online.
Windows disabilita alcuni dei suoi servizi per evitare che gli hacker li sfruttino impropriamente
Microsoft ha recentemente disabilitato un protocollo che permetteva l’installazione di app Windows tramite il web, dopo aver scoperto che il meccanismo era stato sfruttato per installare malware. La disabilitazione dello schema URI ms-appinstaller, riattivato nell’agosto 2022, è stata una risposta diretta alla scoperta di questa vulnerabilità che permetteva agli attaccanti di eludere i controlli di sicurezza di Microsoft, come Defender SmartScreen.
Questa mossa avrà degli effetti significativi per gli utenti di Windows 11, in particolare quelli che utilizzano in sistema in contesti aziendali, che si affidavano all’installazione di app da web come parte del loro flusso di lavoro. La disabilitazione del protocollo ms-appinstaller significa che ora questi utenti dovranno affidarsi a metodi alternativi per installare le applicazioni, potenzialmente creando più attrito nel processo di download e installazione.
Di fronte a questa situazione, gli utenti di Windows 11 sono stati invitati a prendere alcune misure precauzionali. Innanzitutto, è consigliabile aggiornare l’app App Installer alla versione più recente per garantire che non si utilizzino versioni vulnerabili del software. Inoltre, per le aziende, può essere necessario implementare una politica di rete che regoli l’installazione delle app, garantendo che queste vengano scaricate da fonti sicure e verificate.
La decisione di Microsoft di disabilitare lo schema URI ms-appinstaller è un chiaro segno dell’impegno dell’azienda nella lotta contro il malware e nella protezione dei suoi utenti. Anche se questo può causare alcuni inconvenienti a breve termine, è un passo importante per garantire che Windows 11 rimanga un sistema operativo sicuro e affidabile.