Le nuove Galaxy Buds 3 Pro sono la risposta di Samsung agli AirPod di Apple. Ma stavolta la risposta sembra più una fotocopia!
Ogni nuovo device è sempre una occasione per portare avanti una propria idea di design oltre che di funzionalità. Gli auricolari senza filo immaginati da Samsung come prima risposta alle generazioni iniziali di Airpod prodotte da Apple hanno da subito stupito. Una forma che è iconica del brand. Ma, a giudicare da un leak piuttosto credibile, sembrerebbe che Samsung abbia ora deciso di rivedere quel design iconico e non tutti ne sono felici.
uando si decide di acquistare un device lo si fa valutando molti dettagli. Tra questi ci sono chiaramente il prezzo, lo scopo per cui si compie l’acquisto ma anche tante volte la fedeltà a un design piuttosto che un altro. Negli ultimi anni Samsung ha dimostrato di voler fare le cose a modo proprio, cercando di allontanarsi dalle scelte dei competitor, Apple in testa. Un modo per attirare il pubblico. E tra i device più particolari ci sono sempre stati gli auricolari.
Il nuovo design dei Galaxy Buds 3 Pro, c’è troppo di Apple?
L’idea di una coppia di auricolari senza filo con una custodia che funziona da base di ricarica non era rivoluzionaria. Ed è stato per questo che Samsung ha deciso di spingere su un design diverso e riconoscibile. E sono nati così i Galaxy Buds. La differenza sostanziale rispetto agli Airpod di Apple era la mancanza della parte che ricordava più da vicino i vecchi auricolari con il filo. In quel piccolo elemento che fuoriusciva dall’orecchio Apple aveva inserito il microfono.
Secondo un leak fatto girare da evleaks, sembrerebbe invece che ora Samsung sia pronta a fare un passo verso Apple inserendo il cosiddetto gambo. Le reazioni all’immagine sono per lo più di delusione. Molti infatti hanno commentato sottolineando come il design degli originali Galaxy Buds fosse effettivamente originale mentre invece i nuovi modelli 3 Pro sembrano nei fatti una reinterpretazione degli auricolari della Mela.
Ma potrebbe esserci un motivo tecnico per questa scelta e per la introduzione di un design con un gambo anziché il semplice auricolare che si appoggia nell’orecchio. La presenza di questa piccola protuberanza potrebbe infatti migliorare la ricezione dei suoni da parte dell’hardware.
Nell’ottica di Samsung, che ha intenzione di aggiungere quanta più intelligenza artificiale possibile, un microfono che è in grado di captare meglio le voci durante una conversazione è un modo anche per offrire poi un servizio di traduzione IA automatica migliore.