Il nuovo social si ‘aggiorna’: sembra Tinder ma non è, pioggia di iscrizioni negli ultimi mesi. Ma cosa si può fare su questa piattaforma?
È un nuovo social che ha aperto qualche mese fa e che man mano sta prendendo piede tra le generazioni più giovani. Appena nato non si capiva ancora che strada dovesse prendere: una piattaforma che ricorda molto altri social, nata dal nulla, con una spietata concorrenza. Al centro una funzione molto particolare.
Ogni social network cresce con le sue community: nasce con alcuni obiettivi ma poi si evolve in base al volere del suo pubblico, sono gli utenti a scegliere che farne. In questo caso inizialmente il boom di iscritti aveva coinvolto tutte le età, poi man mano hanno preso il potere i giovani.
Il problema è che nel tempo l’algoritmo del social è cambiato più volte, presentandosi completamente differente da ciò a cui siamo stati abituati con Facebook e Instagram. Con questi aggiornamenti sono arrivate anche le critiche che hanno iniziato a creare una sorta di fuga generale. Ora però le cose sono cambiate anche grazie ad una grande novità.
La nuova piattaforma social: non è un sito di incontri né un’app di lavoro, boom di iscrizioni
Non è un social di incontri, ma neanche un social di lavoro. Non ci si condividono video, e si prediligono foto e brevi testi. Si chiama Threads ed è un’invenzione di Zuckerberg e Meta, o meglio, un mix tra vari social, che riprende molto il concetto di X (ex Twitter). L’algoritmo inizialmente ha iniziato a funzionare in modo molto simile a TikTok e probabilmente anche per questo apprezzato dai più giovani, abituati a voler andare ‘virali’ in poco tempo.
Ciò significa che nel feed i risultati non saranno legati solo a ciò che si segue ma presenteranno soprattutto ciò che va molto virale, anche nel caso in cui non abbia molto a che vedere con i propri gusti. Questa strada intrapresa dal social ha fatto sì che molte giovani ragazze per ottenere attenzioni iniziassero a pubblicare immagini esplicite cercando like e visualizzazioni.
Gli utenti trovandosi la bacheca invasa di foto di ragazze di ogni età hanno iniziato a criticare l’imbarazzante cortocircuito creato dall’algoritmo. Non è una piattaforma di incontri, o almeno non nasce come tale, ma sembra esserci diventata per via dei contenuti inseriti dagli utenti stessi.
Da poco è stata integrata una novità grazie alla quale si potrà scegliere quali post fare apparire sul feed. Basterà far scorrere a destra o a sinistra il post, in modo da poter far capire all’algoritmo le proprie preferenze, un po’ come accade già per i match di Tinder. Da questo momento in poi le miriadi di foto non richieste in bacheca potranno sparire nel giro di una settimana.