Furti d’identità sempre più frequenti: come ci si può tutelare realmente

Furti d’identità, cosa fare se i documenti sono utilizzati per compiere reati. Quali sono i segnali di pericolo.

I documenti di identità spesso circolano sotto forma digitale con estrema facilità, usati per molteplici scopi. Fotografati, scansionati, inviati on line in formato pdf, per servizi e utenze dalla luce al gas, dalle telefonia mobile alle assicurazioni. Ma proprio in questi passaggi i documenti possono essere esposti al pericolo di furto e sottrazione al legittimo proprietario.

sottrazione dati personali identità
Furto del documento di identità – computer-idea.it

Proprio per la grande circolazione dei formati digitali, i documenti di identità sono presi di mira da criminali informatici e rivenduti nel florido mercato illegale del dark web. Quindi la buona fede dell’intestatario, che fornisce il documento a fornitori, operatori, distributori per gli usi disparati, viene carpita per sottrarre informazioni estremamente preziose.

Le informazioni sottratte sono utilizzate per compiere atti criminali dalle truffe ai raggiri o per attivare SIM, richiedere prestiti, effettuare transazioni online, accedere informazioni riservate. Tutte operazioni lecite, ma compiute con generalità sottratte al legittimo titolare e per fini illegali.

Documenti di identità, il rischio del furto

I dati personali rubati possono essere usati per operazioni che forniscono profitti illeciti, esponendo l’ignaro intestatario del documento a rischi da non sottovalutare. Gli atti illegali  risultano compiuti dal titolare del documenti, mentre i criminali restano sconosciuti. Per prevenire questi rischi, occorre prestare la massima attenzione ai segnali di un potenziale furto di identità.

Alcuni suggerimenti sono sempre validi per proteggere i dati riservati. Mai fornire i propri dati personali su richieste provenienti da soggetti sconosciuti o tramite canali poco sicuri, come e-mail o telefonate. In caso di smarrimento o furto dei propri documenti, è molto probabile che prima o poi cadano nelle mani di criminali e utilizzati per usi indebiti.

dati identità sottratti per fini criminali
Documento identità, da non fornire a sconosciuti – computer-idea.it

La denuncia alle forze dell’ordine deve essere tempestiva, con l’inserimento nelle banche date interforze di polizia. Anche la sparizione della tessera sanitaria non deve essere sottovalutata, poiché contiene informazioni importanti a partire dal codice fiscale. In caso di transazioni sospette, anche minime su conti e carte il segnale è abbastanza preoccupante.

A questo punto meglio attivare le notifiche delle operazioni sul dispositivo mobile e l’autenticazione a due fattori. Le comunicazioni provenienti da soggetti che ti informano di attività commerciali mai autorizzate sono un segnale preciso che i malfattori hanno già usato i documenti per truffe, raggiri, operazioni illegali.

La vittima d’un furto di identità deve denunciare immediatamente l’accaduto alla polizia. I reati connessi a questo sono la sostituzione di persona, la truffa, la frode informatica. Tutti sono di competenza anche della Polizia postale se compiuti in ambienti digitali e informatici.

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