Tutti gli smartphone del futuro potrebbero avere questa telecamera. È potentissima ma al tempo stesso molto fragile, fate attenzione.
I comparti fotografici degli smartphone rappresentano da ormai diversi anni il fiore all’occhiello sia dei modelli top di gamma che degli entry level. Le aziende ci stanno puntano in maniera decisa, con sensori e lenti di qualità assoluta da accompagnare a software che presentano tutti gli strumenti di editing più congeniali per la modifica e la resa finale.
Come probabilmente avete già notato, stiamo parlando di uno dei settori più in costante evoluzione di tutti. Tanto che già si sta parlando di possibili rivoluzioni che vedranno la luce nei prossimi anni. Tra le altre, il focus sembra essere rivolto proprio sulle fotocamere. C’è una potentissima ma molto fragile telecamera di cui si sta iniziando a parlare e che potrebbe diventare presto lo standard, ecco come maneggiarla nel modo più efficace.
Telecamera per gli smartphone del futuro: ecco che cosa sappiamo
Potremmo già essere di fronte all’ennesima rivoluzione per ciò che riguarda il mercato degli smartphone e in particolare dei comparti fotografici. Stando a quanto emerso, infatti, un marchio cinese avrebbe pensato ad una telecamera tanto potente quanto fragile. Dunque da maneggiare con cura ma che potrebbe portare gli scatti e i video ad uno step successivo.
L’idea è arrivata da Tecno, un’azienda asiatica che ha deciso di aggiornare i propri sensori per i suoi telefoni del futuro. Tra cui il Tecno Phantom X2 Pro, il V Flip e il V Fold. Oltre al design, ai processori e al prezzo, uno degli elementi che più sta attirando l’interesse di appassionati e non è l’avvento della lente liquida. Una novità non assoluta, in quanto già si era vista sul Mi Mix Fold nel 2021, ma che Tecno vuole portare ad un livello superiore.
Questa tipologia di sensore ha la capacità di cambiare la sua forma sia meccanicamente che nell’applicazione di tensione elettrica. Così da avere un unico sistema di obiettivi per diversi scenari fotografici. Si potrà per esempio scegliere una configurazione tele-macro per consentire lo zoom per scatti a lungo raggio, oppure impostare una modalità per la messa a fuoco a distanza ravvicinata.
Ad oggi abbiamo solo potuto vedere sistemi di lenti liquide impiegati in fotocamere tradizionali, mentre Tecno vorrebbe implementare i cosiddetti sistemi periscopio con lente piegata. Dunque un’architettura tutta nuova che impiega un prisma sotto l’apertura della fotocamera e piega la luce a 90 gradi. Così sono stati risolti due problemi in uno. Sarà innanzitutto possibile indirizzare una gamma di zoom ottico più elevata, e poi si avrà una messa a fuoco migliore.