Fate attenzione, utenti di Google Chrome: una nuova falla rende il browser vulnerabile su tutti i dispositivi. Ecco cosa devi sapere.
Uno dei browser più popolari al mondo è Google Chrome. Disponibile per tutte le piattaforme principali, è un browser versatile e con supporto costante sia da parte di Google che da parte degli utenti, che sviluppano continuamente plugin estremamente utili. È la scelta preferita di molti utenti, grazie alle sue caratteristiche all’avanguardia e facilità d’uso, rendendolo il browser più utilizzato al mondo.
Sfortunatamente, la popolarità lo rende anche un bersaglio facile per i malintenzionati. Questi cercano spesso vulnerabilità nel sistema per attaccare gli utenti e cercare di trarne guadagno in maniera illecita. Google è sempre in massima allerta, ma alcuni problemi riescono comunque a sfuggire al loro controllo. È il caso di oggi, confermato da Google stessa: Chrome soffre al momento di gravi vulnerabilità che mettono gli utenti a rischio.
Google Chrome è vulnerabile: i nuovi rischi scoperti
I ricercatori Google hanno trovato tre gravissimi problemi nel motore grafico del browser. Nonostante il tentativo di intervenire immediatamente è molto probabile che queste vulnerabilità siano già state individuate dai malintenzionati, e bisognerà prestare la massima attenzione e potenzialmente evitare l’suo del browser fino all’arrivo dell’intervento di Google.
Google conferma che Chrome è vulnerabile su tutte le piattaforme al momento – Computer-Idea.it
Questi hanno confermato che il bug influenza Windows, Mac, Linux, iOS e Android, coprendo quindi tutte le versioni rilasciate del browser. Google è, naturalmente, intervenuta tempestivamente. I ricercatori del gruppo “Threat Analysis Group” spiegano che si tratta di un integer overflow, ovvero una falla che si attiva con contenuti creati apposta per eseguire codice pericoloso sul sistema della vittima.
Non hanno però specificato oltre, cercando di limitare i dettagli finché la soluzione non sarà distribuita su tutti i sistemi. Google è già al lavoro, e alcuni sistemi sono già protetti o saranno protetti a breve. Al momento la falla, nome in codice CVE-2023-6345, è stata corretta su Mac, Linux e Windows, che hanno già visto il rilascio delle versioni aggiornate.
Le versioni per iOS e macOS, invece, stanno aspettando la soluzione a un altro problema relativo al Webkit, identificato con i codici CVE-2023-42916 e CVE-2023-42917. Il rilascio è previsto per le prossime settimane, non appena Google avrà finito di preparare e testare le soluzioni per i bug in questione, rimettendo Chrome al sicuro.