Sui Google Pixel 9 potrebbe arrivare una funzione IA in esclusiva, e gli utenti sono già al settimo cielo. Ecco di quale si tratta.
Google si sta attestando da tempo come una delle aziende leader anche nel settore degli smartphone. Grazie alla sua serie Pixel in grado di portare con sé specifiche tecniche sempre più avanzate, a cui si aggiungono gli aggiornamenti software di Android esclusivi e prioritari. Ora la grande attesa è tutta per i Pixel 9, la cui presentazione ufficiale è prevista nei prossimi mesi.
Ma stanno già emergendo i primi rumor in merito a quelle che saranno le principali peculiarità a livello di scheda tecnica e di design. E non solo, perché ci sono anche notizie sempre più certe in merito a quelle che saranno le aggiunte lato software. Ce n’è una in particolare che sta facendo impazzire gli utenti.
Se tutto dovesse venire confermato, prepariamoci ad una funzione con l’IA in esclusiva che è pazzesca a dire poco. Ecco di che cosa si tratta e in che modo sarà possibile sfruttarla, grazie al nuovo processore Google Tensor G4.
Google Pixel 9: ecco la nuova funzione IA in esclusiva
L’Intelligenza Artificiale si prepara a fare il suo ingresso a gamba tesa sui nuovi Google Pixel 9. La serie di punta degli smartphone flagship di Big G avrà una lunga serie di modifiche destinate ad attirare l’attenzione degli utenti. E le voci parlano di una funzionalità unica nel suo genere, che promette di essere utile sin da subito.
Stiamo nello specifico parlando della nuova creazione di sticker con l’IA generativa. Alcuni sviluppatori hanno trovato nel codice della Beta 3 di Android 15 uno strumento chiamato Creative Assistant. Ossia un’app che permetterebbe all’utente di premere il pulsante Remix per avviare un’attività di Assistente Creativo.
L’app sarebbe così in grado di creare degli adesivi sfruttando i vantaggi dell’intelligenza artificiale generativa. Per poi poterlo incollare su uno screenshot o su una foto che l’utente sta modificando. A spiegare il tutto nel dettaglio ci ha pensato l’utente Rahman, che è riuscito ad abilitare forzatamente la funzione nell’ultima beta di Android 15.
Ad oggi non è chiaro se questa funzionalità farà il suo debutto con i Google Pixel 9 e soprattutto se si tratterà di un’esclusiva della nuova serie flagship. Non è da escludere che venga allargata anche ai modelli precedenti che sfruttano il Tensor come chip.