Grossa novità per gli utenti WhatsApp, che potranno chattare anche con altre app: i dettagli e gli aspetti da conoscere
Suscita sempre attenzione ed un forte interesse negli utenti, la nota ed amata piattaforma di messaggistica istantanea WhatsApp, grazie ai numerosi aggiornamenti che puntano ad impreziosire sempre più l’esperienza degli utilizzatori. Come i più attenti infatti sapranno, il costante lavoro del team di sviluppo apporta miglioramenti alle funzionalità presenti e ne introduce di nuove.
L’impegno degli sviluppatori, infatti, amplia gli strumenti e le possibilità a disposizione di chi accede all’app WhatsApp con tanti aspetti innovativi che arrivano nella versione beta, delle anteprime, pronte per essere sperimentate dagli utenti beta. Anche in questo caso si tratta di una novità, particolarmente grossa però, poiché darà modo, in un prossimo futuro, di chattare anche con altre applicazioni e piattaforme.
Quello in questione è un aspetto innovativo davvero sorprendente, probabilmente dalla maggior rilevanza ed interesse per quanto riguarda questa prima parte del 2024, ma per meglio comprenderla, occorre fare un brevissimo passo indietro. La funzionalità in arrivo rispetterà infatti le normative che impone il Digitale Markets Act, il cui obiettivo si lega alla regolamentazione del comportamento, online, delle aziende considerate “gatekeeper“.
Novità in cantiere davvero rilevante, quella che coinvolge WhatsApp e dunque i suoi tantissimi utenti, in relazione, come detto, a quanto previsto dal DMA. Tra gli aspetti centrali di quest’ultimo vi è il fatto che le grosse aziende devono garantire l’interoperabilità fra le applicazioni. Dunque, quando avverrà il rilascio globale dell’aggiornamento stabile, gli utenti potranno usare WhatsApp per chattare con applicazioni di terze parti.
È il caso, ad esempio, che riguarderebbe Telegram e iMessage. Le chat dovrebbero esser raggruppate in una sezione dell’app ‘verde’, come avviene per le chat archiviate. Ad oggi, tale elemento innovativo è disponibile nella versione beta, mentre il rilascio dovrebbe aver luogo nei mesi a venire. Non si tratta però della sola novità in cantiere per la piattaforma, che infatti è al lavoro anche su “People Nerby“. Si tratta di una specie di AirDrop, che darà modo di condividere file con dispositivi nelle vicinanze.
E cosa dire poi della creazione degli stickers tramite l’intelligenza artificiale, già disponibile per un numero ristretto di utenti e che via via arriverà per tutti. Nel dettaglio, non servirà più mettersi alla ricerca fra i tanti stickers presenti, ma l’operazione della creazione sarà facile ed intuitiva. Basterà infatti ragionarci sopra, descrivere lo stickers adatto in quel determinato momento, e al resto penserà l’IA in pochi secondi.
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