Novità sul mondo di Xbox che non piacerà agli utenti più affezionati. Il negozio chiude per sempre i battenti.
Il mondo dei videogiochi è costellato da console e dispositivi che nel tempo hanno fatto la storia e che hanno portato diversi giocatori ad affezionarsi al punto da non volerli lasciare. Quella che stiamo per dare oggi, quindi, è una notizia che seppur in qualche modo piuttosto prevedibile, porterà uno scontento generale.
Sebbene si tratti di una mossa che in tanti si aspettavano, infatti, è sempre triste dire addio a qualcosa che nel tempo ci ha fatto compagnia, accompagnandoci in modi diversi. E questo è esattamente ciò che sta avvenendo per Xbox 360 il cui store sta per chiudere i battenti. Ma cerchiamo di capire meglio cosa significa tutto ciò e cosa comporterà per i giocatori.
Addio a Xbox: cosa succede allo store
Dopo anni di vero successo, è arrivato l’annuncio che i giocatori più incalliti non avrebbero mai voluto ricevere. Lo store Microsoft su Xbox 360 sta per chiudere. Ciò significa che non si potranno più acquistare i videogiochi dal sito anche se sarà possibile comprare quelli retro compatibili da Xbox one Seriex X o Series S.
Un processo che darà inizio all’abbandono della console che è ormai stata superata da tempo da dispositivi più aggiornati e adatti ai tempi, ma che fino ad oggi ha resistito per la gioia dei suoi fan più affezionati. Andando al risultato di questa decisione, possiamo dire che i giochi retro compatibili rimarranno disponibili mentre gli altri (che corrispondono a una lista di circa 220 titoli) andranno perduti.
Unica eccezione varrà per quelli presenti su un supporto fisico. Per quanto riguarda i gli aggiornamenti dei vari videogiochi, invece, questi rimarranno se i server ad essi legati sono ancora in funzione. In caso contrario anche gli aggiornamenti cesseranno e spariranno.
Questo passo, sicuramente doloroso, è ormai più che dovuto anche per consentire a chi gioca di poter avere un’esperienza piacevole e non ricca di intoppi o di ritardi che una console appesantita dagli anni e non aggiornabile a nuovi requisiti rischierebbe di dare.
Per fortuna si tratterà di un passaggio progressivo e che darà modo ai più affezionati di abituarsi pian piano (neppure tanto in realtà) e ad iniziare a guardarsi intorno al fine di scegliere la prossima console alla quale legarsi e attraverso cui vivere nuove emozionanti avventure con i titoli del momento.