L’epoca degli indossabili è appena cominciata ma per qualcuno è già finita e questi smartwatch in particolare saranno proprio gli ultimi.
Siamo ancora all’inizio dell’epoca degli smartwatch. O almeno questo è quello che tanti produttori credono. Non si spiega altrimenti come Samsung, Apple, ma anche tante altre società più piccole cerchino di produrre nuove iterazioni dei loro device.
Device che attirano un pubblico sempre crescente, composto ormai non solo più soltanto da chi fa sport, ma anche da persone assolutamente normali che hanno scoperto la comodità di non dover per forza utilizzare le mani per gestire le notifiche, sapere quanti passi si sono realizzati durante la giornata, ritrovare il telefono se si è perso e sapere anche se il sonno notturno è stato o meno ristoratore.
Eppure nonostante tutti i nuovi modelli c’è invece almeno un brand tra i più famosi in assoluto che ha invece deciso di lasciare perdere proprio gli smartwatch e abbandonare tutto il settore con un’ultima generazione. La stessa società, e questo va detto subito, ha comunque garantito aggiornamenti per ancora qualche anno. Se anche tu possiedi un modello di questo brand preparati a dover passare ad altro.
Addio al settore degli smartwatch per questo famosissimo brand
Sembra una notizia in assoluta controtendenza. Mentre aumenta il numero delle società grandi e piccole che cercano di costruire device indossabili che possano aumentare ancora di più la dipendenza degli esseri umani dalla tecnologia c’è una società, tra quelle più famose nel settore degli orologi, che ha invece deciso di chiudere con questi oggetti digitali e tornare forse a fare quello che le riesce meglio: gli orologi tradizionali.
La notizia è arrivata con un comunicato ufficiale da parte di Fossil. In realtà, per chi si muove nell’ambito degli smartwatch, l’idea che Fossil potesse abbandonare il settore era già nell’aria. Basta guardare al fatto che dal 2021 non era ancora arrivata nessuna nuova versione. E adesso arriva invece la conferma che proprio la generazione 6 sarà l’ultima in assoluto.
La motivazione sembra essere il “panorama degli smartwatch” che a quanto pare è “evoluto in maniera significativa nel corso degli ultimi pochi anni” e che ha portato quindi alla decisione di tornare “ai segmenti core del nostro business“. In poche parole quello che deve essere successo dentro Fossil è che la società si è resa conto che il nome non basta per entrare a gamba tesa nel mercato degli indossabili.
La concorrenza con chi è già ritenuto punto di riferimento nella tecnologia, quindi per esempio Apple e Samsung, è stata ritenuta forse eccessiva e impossibile da gestire. Non vedremo quindi mai il molto chiacchierato Fossil Gen 7 che avrebbe dovuto essere costruito sul Qualcomm Snapdragon W5 Plus. L’unica buona notizia a quanto pare è che ci saranno aggiornamenti software per qualche altro anno.