Molti credono che uno smartphone rotto sia totalmente inutilizzabile, ma in realtà esiste un trucco per recuperare i file all’interno.
Gli smartphone sono considerati oggetti molto preziosi che le persone custodiscono gelosamente; è davvero difficile farne a meno e separarsi da loro anche quando magari si rompono e smettono di funzionare. Comprare un nuovo telefonino per sostituire quello vecchio che non funziona più è una pratica che al giorno d’oggi si fa molto di frequente.
Ma nonostante questo tante persone si affezionano così tanto ai dispositivi che li conservano per anni in casa anche se rotti. Conservare i vecchi smartphone rotti o semplicemente obsoleti all’interno dei cassetti della scrivania non è solo un modo per tenere vivi i ricordi di quei dispositivi che ormai non si possono più utilizzare.
In realtà non tutti sanno che anche uno smartphone rotto può essere molto utile. Proprio per questo motivo, anche se il dispositivo sembra definitivamente irreparabile, non bisogna buttarlo o venderlo dato che è possibile ancora recuperare i file al suo interno con diversi trucchetti.
Come recuperare file da un telefono rotto: è molto semplice
Un telefono rotto, come accennato in precedenza, può essere ancora utile anche se magari non si accende più e tutte le sue funzioni vitali sembrano essere cessate del tutto. Anche se il dispositivo non si accende, non è detto che tutte le sue componenti siano rotte, ma è molto probabile che il problema principale sia la batteria, che magari ha subito dei danni e dovrebbe essere sostituita, oppure semplicemente il display che ha smesso di funzionare.
Il primo tentativo che si può eseguire per recuperare i file da un dispositivo rotto è quello di accedere alle cosiddette piattaforme in cloud, ovvero memorie online nelle quali vengono salvate copie di tutti i file presenti sui dispositivi associati a un determinato account. Per i dispositivi Android si può accedere da PC (o da un nuovo dispositivo) a Google Foto o Google Drive, mentre per gli iPhone si può effettuare lo stesso procedimento con iCloud.
Se le piattaforme sopracitate non dovessero funzionare, allora, si può procedere in maniera diversa collegando lo smartphone al PC attraverso il cavo USB: in questo modo si può accedere alla memoria del dispositivo anche se il display è rotto e dunque recuperare tutti i file attraverso il computer.