Il tuo PC ha bisogno di un nuovo hard disk e vorresti un SSD affidabile e capiente? Cosa scegliere tra SATA e NVMe
Il mondo della tecnologia vive di una serie infinita di acronimi e sigle che se non si è ferrati in materia risultano ostici come qualunque lingua straniera. Il linguaggio specifico dell’informatica sembra nascondere tutta una serie di grandi segreti e, nel momento in cui ci si reca in negozio perché si ha bisogno di un nuovo device o di un nuovo pezzo, diventano impossibili da decifrare.
Una delle questioni che tiene sempre banco riguarda la potenza e la velocità di calcolo unita alla velocità di lettura e scrittura degli hard disk. Sono pressoché finiti i tempi dei dischi che contenevano effettivamente qualcosa dalla forma a disco mentre adesso spopolano gli SSD a stato solido, in cui il sistema di lettura e scrittura risulta più veloce, affidabile e sicuro nel tempo. Ma adesso che gli SSD sono il sistema di memorizzazione più diffuso c’è da valutare le diverse versioni in cui ormai si trovano. La tecnologia è sostanzialmente divisa in due grosse famiglie: SATA e NVMe.
Meglio SATA o NVMe? Quanto è complicato scegliere un hard disk SSD
Per essere sicuro di fare un acquisto oculato la prossima volta che avrai necessità di un nuovo computer o se deciderai di fare un po’ di aggiornamento della macchina che possiedi già devi per forza conoscere almeno i rudimenti e soprattutto un po’ di nomenclatura per non farti abbagliare da offerte stellari che però magari riguardano prodotti destinati ad essere rapidamente obsoleti.
È per questo motivo che, soprattutto per quello che riguarda gli hard disk, è bene conoscere le differenze che passano tra un modello SATA e un NVMe. I SATA sono quelli di cui si sente più spesso parlare e sono più performanti di un hard disk vecchia maniera. Ma si tratta effettivamente della tecnologia migliore che puoi trovare sul mercato? La risposta è no. Perché la tecnologia attualmente più performante è quella NVMe.
Il motivo è molto semplice. Gli SSD SATA, anche quelli M.2, sono ancora degli hard disk SATA che sfruttano quindi una tecnologia leggermente più antica rispetto ai nuovi NVMe che sfruttano un nuovo tipo di tecnologia che migliora le prestazioni, perché progettata proprio per lavorare con i sistemi a stato solido. Ma, perché c’è sempre un ma, non è detto che tu possa comunque avere un SSD NVMe sulla tua macchina. Perché gli SSD non lavorano nel vuoto ma collegati alla scheda madre. Se il sistema di collegamento presente sulla scheda madre non è compatibile con la tecnologia NVMe dovrai per forza prendere un sistema SATA.